Le strategie per il rilancio dei settori del commercio e del turismo, a partire dalla riqualificazione del centro storico di Città. Sono stati i temi al centro dell’incontro di ieri pomeriggio, al Grand Hotel di San Marino, tra il
Segretario di Stato per il Commercio, Tito Masi,
e una folta rappresentanza di commercianti, guidata dal presidente dell’Usc, Marco Arzilli. A moderare il faccia a faccia la giornalista di Rtv Giovanna Bartolucci.
Durante l’ultima legislatura, ha ricordato il Segretario di Stato, c’è stato un confronto lungo e proficuo con le associazioni di categoria sul piano per la riqualificazione del centro storico. La proposta è stata messa sul tavolo e “nessuno del Governo voleva imporre le soluzioni”. L’iter si è poi arenato, in particolare sulla proposta di eliminare le vetrine, e gli incentivi previsti per i commercianti sono rimasti sulla carta e così pure l’avvio dei lavori per l’arredo urbano. “Non si può negare che ci sia un forte declino dell’attività commerciale nel centro storico – ha proseguito il Segretario di Stato Masi – molti negozi sono chiusi, i valori degli immobili sono calati e credo anche la redditività”. E’ dunque necessario trovare “soluzioni condivise per interventi forti”, sfruttando gli studi McKinsey e Ambrosetti e le proposte delle associazioni. E “tutte le forze politiche ne sono convinte”. Mettere a punto dunque un piano complessivo di valorizzazione del commercio e del turismo che punti a incrementare le vendite all’interno del territorio, soprattutto richiamando nuovi clienti dall’esterno è l’azione da intraprendere. Su questa strada, ha ricordato il Presidente Arzilli, “le iniziative nel settore alimentare e in quello dei carburanti sono andate bene. Vede ora la luce, con la nostra collaborazione, la San Marino Card i cui risultati valuteremo dopo i due anni di sperimentazione prevista”.
L’ultimo Governo ha fatto passi in avanti anche sul fronte dei controlli sulle attività commerciali, in accordo con le Associazioni di Categoria, e certamente positiva è risultata l’approvazione della legge per la creazione di un Ufficio ad hoc per la vigilanza sulle società. Per il futuro, hanno concluso il Segretario di Stato Masi e il Presidente Arzilli, occorre stabilità politica per rendere effettivi ed efficaci gli interventi necessari a rilanciare il settore turistico-commerciale di San Marino.