La Segreteria di Stato per il Territorio e l’Ambiente, l’Agricoltura e i Rapporti con l’A.A.S.L.P. , con riferimento all’articolo apparso negli ultimi giorni sulla stampa locale in merito alla situazione di degrado in cui versa il Sacello del Santo in località Baldasserona intende precisare quanto segue.
Innanzi tutto la situazione in cui versa la scalinata ed il parapetto in legno del percorso che conduce al Sacello non è provocata da una mancata manutenzione da parte degli Uffici competenti, ma da un atto vandalico che ha danneggiato e deturpato uno dei luoghi più significativi e cari ai sammarinesi.
Per queste ragioni, al fin di garantire la sicurezza dei visitatori, si è immediatamente provveduto alla chiusura temporanea del luogo, vietandone l’accesso.
L’Ufficio Gestione Risorse Ambientali e Agricole in collaborazione con l’A.A.S.L.P. si sono già da tempo attivati per programmare la manutenzione del sito. A tal proposito è già in calendario l’inizio dei lavori, in considerazione dei tempi tecnici necessari occorrenti alla fornitura del materiale da impiegarsi e compatibilmente con l’elenco dei lavori urgenti in scadenza.
È doveroso, inoltre, precisare che la tipologia del percorso, il dislivello, la particolarità del luogo e soprattutto la concreta necessità di non alterare l’integrità dello stesso, hanno consentito la realizzazione di una scalinata con caratteristiche particolari e non usuali.
Per queste ragioni – da sempre – idonea indicazione mette in guardia che la salita al sacello presenta difficoltà di accesso e quindi non consentita a tutti i visitatori.
E’ inevitabile che, quanti hanno effettuato visite e sopralluoghi non autorizzati, in considerazioni delle motivazioni esposte, abbiano trovato il percorso non adeguatamente manutentato.
La Segreteria di Stato sconsiglia vivamente di accedere al Sacello del Santo fino a quando non saranno terminati gli interventi già definiti.
La Segreteria di Stato per il Territorio e l’Ambiente, l’Agricoltura e i Rapporti con l’A.A.S.L.P.