Seminario sul Brasile

Non solo gli affiliati al Club Estero della Camera di Commercio, ma anche tante altre aziende sammarinesi hanno preso parte al seminario sul Brasile nella giornata di ieri.
Quindici realtà imprenditoriali molto diverse tra loro ma accomunate dal forte desiderio di guardare oltreoceano, di espandere i propri orizzonti commerciali e raccogliere la sfida dei BRICS.
Il seminario è stato introdotto dall’Ambasciatore di San Marino in Brasile, Filippo Francini, e dal Direttore Affari Economici del Dipartimento Affari Esteri, Savina Zafferani, che hanno sottolineato le peculiarità dei rapporti diplomatici tra San Marino e Brasile. Due interventi molto apprezzati dai partecipanti che hanno avuto la possibilità di conoscere due attori fondamentali per le relazioni estere della nostra Repubblica.
Marianna Bucci – Responsabile Ufficio Estero Camera di Commercio: “Uno degli obiettivi della Camera di Commercio è appunto quello di avvicinare il mondo delle imprese alle Istituzioni, delle quali spesso si percepiscono solo contorni sfocati, affinché emerga l’importante lavoro che anticipa la conclusione di un accordo internazionale e il valore del mantenimento di relazioni diplomatiche. E’ importante che le imprese capiscano chi sono i loro referenti, imparino a conoscerli e che, al tempo stesso, i rappresentanti delle Istituzioni familiarizzino con i volti che stanno dietro a ragioni sociali e codici operatori. Crediamo che il rafforzamento dei rapporti umani, oltre che professionali, sia fondamentale per creare quel clima di collaborazione e rispetto reciproco indispensabile a chi si impegna per un obiettivo comune”.
3 CONSIGLI PER ESPORTARE IN BRASILE
Il seminario è poi continuato con il relatore Francesco D’Antonio, esperto di internazionalizzazione, che ha rilevato i tratti salienti del mercato brasiliano, le difficoltà esistenti a causa delle politiche altamente protezionistiche e, contestualmente, la sua forte tensione nei confronti delle nuove tecnologie, dell’acquisizione di conoscenze e abilità operative, dell’innovazione in tutti le sue sfaccettature. Approfondite anche le normative doganali, i profili societari, le principali voci di importazione e il profilo della legislazione per gli interventi privati.
Considerate le alte potenzialità del mercato brasiliano, il dott. D’Antonio ha concluso con tre consigli per chi desidera esportare:
1) il Brasile è uno Stato federale articolato in mercati locali con caratteristiche differenti gli uni dagli altri. Occorre perciò valutare attentamente dove si sviluppa il mercato locale di riferimento per il proprio prodotto;
2) è importante fare tutte le valutazioni relative all’impatto fiscale per vedere come incide sul prezzo finale del prodotto e, quindi, se questo può avere uno sbocco di mercato in Brasile;
3) se il progetto porta ad un insediamento sul mercato brasiliano, occorre valutare tutti gli aspetti inerenti l’impostazione di attività commerciali e/o produttive.
Il pomeriggio è poi proseguito con gli incontri individuali del relatore con le aziende che hanno così potuto confrontarsi direttamente e approfondire le problematiche e le questioni inerenti la propria specifica attività.
Il prossimo appuntamento …..SEMINARIO GERMANIA – 31 maggio.