La dieta elettorale
Ancora allibiti dalla quantità di carta utilizzata per questa campagna elettorale che ha letteralmente invaso le buchette dei sammarinesi, analizzando le informazioni ricevute il dilemma che ci poniamo ora è capire quanto i partiti sammarinesi considerino affamato il Popolo sammarinese.
A giudicare dai menù proposti e dagli inviti alle varie cene, molto e di tutto.
Dalla scorsa settimana una buona forchetta sammarinese avrebbe potuto partecipare alla maratona culinaria assaggiando quasi tutti i prodotti della piramide alimentare, con buona pace dei ristoratori della Repubblica. Peccato però che le migliori cene siano state consumate lontano dal territorio, con prodotti non a km zero, ma “a qualche km”. Candidati con grembiuli indaffarati al servizio (di sala) del Paese per gli aperitivi di Antonella, il barbecue di Claudio, lo sfilettamento del pesce di Marco, il riscaldamento della minestra di Emilio.
Fortunatamente l’11 Novembre tutto questo sarà solo un ricordo: tutto il ben di Dio mangiato sarà digerito, anche se non si escludono mal di pancia postumi…
Sottomarino