Ad Atene dopo la cerimonia di apertura con Stevie Wonder e Vanessa Williams degli Special Olympics, iniziate le gare.
Successo nei 50m piani per Davide Simonelli e qualifica nei 50m rana per il mitico Giuseppe Michelotti Nella piscina olimpionica di OAKA in Atene, sotto gli occhi attenti del Segretario Berardi e del presidente del CONS Vicini il “mitico” Giuseppe Michelotti da Faetano ha stupito gli spettatori presenti qualificandosi al primo turno nei 50m rana. La cuffia biancoazzura del delfino sammarinese risaltava nella vasca che ha visto le bracciate dei più famosi nuotatori al mondo. Il tecnico federale Susy Serra vede realizzarsi ogni giorno i sogni che, assieme agli istruttori Valeria Canini e Damiano Galassi, insegue negli ultimi anni. Nel vicino stadio olimpico di OAKA il velocista Davide Simonelli, ricalcando le orme degli antichi atleti greci, ha fermato il cronometro dei 50m a 9.5″. Il tecnico Paola Carinato si dice molto soddisfatta sia sotto l’aspetto tecnico che per la capacità dimostrata da Davide nel mantenere la concentrazione in un contesto di cosi alto livello. Nelle bocce sua “altezza” Renzo Tentoni e Danilo Grandoni hanno superato brillantemente i preliminari lanciando le bocce sulle tre distanze 9, 12 e 15 metri con la ormai nota pressione del Titano a testimonianza che la collaborazione con la Federazione Sammarinese Bocce comincia a dare i primi frutti. Il tecnico Nicola Bettinelli ha provato emozione nel riconoscere negli occhi di Danilo e Renzo l’impazienza e la voglia di giocare. L’impegno e la costanza che gli Atleti Speciali dimostrano quotidianamente nei propri allenamenti risulta determinante nel raggiungimento di così alti obbiettivi. [c. s.]