“L’Ema deve riconoscere subito lo Sputnik”
Il leader della Lega, Matteo Salvini, si scaglia contro i ritardi: “Penalizza i sammarinesi e altri turisti”
“La richiesta di autorizzazione al vaccino Sputnik giace dal 5 marzo all’Ema. È una follia perché se un cittadino di San Marino vuole andare a Rimini o uno straniero vaccinato con Sputnik vuole venire in vacanza in Italia non gli è riconosciuta tale possibilità, allucinante”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini nel giorno in cui il Russian Direct Investment Fund fa sapere che si aspetta che il vaccino contro il coronavirus Sputnik V possa ricevere la registrazione dall’Agenzia europea dei medicinali (Ema) entro due mesi. “È prerogativa dell’Ema decidere sui tempi della procedura, ma il team di Sputnik V si aspetta che il vaccino riceva la registrazione entro due mesi”, ha fatto sapere Rdif in un comunicato, notando che “tutti i dati sugli studi clinici dello Sputnik V sono stati forniti, l’ispezione Gcp (buona pratica clinica) è stata completata e una revisione positiva è stata ricevuta dall’Ema”. Lo riporta Interfax. E, intanto, Salvini va all’attacco di Aifa e Cts: “C’è stata troppa confusione sui vaccini, non bastano i consigli ma risposte chiare”. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino
——