Starace-Volandri è la finale (domenica alle 18), match clou tutto tricolore che torna sul Titano a distanza di venti anni

Starace-Volandri è la finale (domenica alle 18), match clou tutto tricolore che torna sul Titano a distanza di venti anni

SAN MARINO CEPU OPEN

Starace-Volandri è la finale (domenica alle 18), match clou

tutto tricolore che torna sul Titano a distanza di venti anni

Titolo di doppio alla coppia Allegro-Tecau (n.1), impostasi su Colangelo-Marx

Sono Potito Starace e Filippo Volandri i due finalisti del “San Marino Cepu Open”, challenger Atp (100.000 dollari di montepremi + ospitalità) che domenica emette il suo verdetto sui campi del Centro Tennis di Montecchio. Un match clou all’insegna del tricolore (di grande richiamo per gli appassionati della racchetta) che torna a distanza di venti anni sul Titano, dove l’unica finale tutta italiana è stata quella dell’edizione 1988 quando Paolo Canè piegò Francesco Cancellotti derby tricolore.

Nel match clou serale sul Centrale, a tratti disturbato il 27enne di Cervinara, n.60 della classifica mondiale e principale favorito di questo torneo (dove si è già imposto nel 2004 e nel 2007), ha fatto suo il derby azzurro con Flavio Cipolla. Nel primo set Starace ha piazzato il break decisivo al 10° game (propiziato da un doppio fallo del romano, poi pallonetto out su contro smorzata del campano), mentre nel secondo, dopo aver ceduto il proprio servizio nel terzo game (1-2), “Poto” ha cambiato marcia conquistando cinque game di fila e chiudendo i conti sul 6-2.

“Non è facile giocare contro Cipolla, capace di variare ritmo e anticipare bene la palla – il commento a caldo di Starace – per cui bisogna rimanere sempre attenti e concentrati. Mi auguro che sia una bella finale, anche per il pubblico, visto che con Filippo siamo amici di vecchia data”.

In precedenza il livornese, che compirà 27 anni il prossimo 5 settembre, reduce dai successi sugli spagnoli Oscar Hernandez, ottava testa di serie, e Albert Montanes, n.2 del seeding, ha confermato di essere in crescendo di condizione dopo una stagione avara di soddisfazioni, anche per via di un problema al ginocchio, che lo fatto scendere sino al n.138 della classifica mondiale. L’ex numero uno azzurro non ha infatti concesso scampo al serbo Viktor Troicki, terza testa di serie di questo torneo e n.84 del ranking, che venerdì notte aveva piegato solo al tie break del set decisivo la resistenza del russo Gabashvili, in un quarto concluso dopo le 2.30. “Filo” è partito subito bene, strappando il servizio al 22enne di Belgrado già al terzo game con un rovescio lungo linea vincente (2-1), poi è volato 5-1, quando l’avversario gli ha annullato una palla set con un servizio vincente, ma nel gioco successivo il toscano si aggiudicava la frazione (6-2). Sullo slancio Volandri brekkava Troicki già nel game di apertura del secondo set, portandosi 3-1, quindi 4-2, per chiudere 6-2 in poco più di 1 ora e 15’ di gioco alzando al cielo il pugno in segno di successo.

“E’ stato più facile del previsto – ammette a caldo Filippo, finalmente sorridente – visto che non mi aspettavo una vittoria così netta. Entrambi venivamo da match molto combattuti, ma Troicki era più stanco di me, avendo concluso l’incontro a tarda ora, e io ho approfittato della situazione. Dunque un 6-2 6-2 che mi fa bene, non avendo speso troppe energie. L’aria di San Marino mi fa bene, del resto da queste parti, in particolare a Rimini, ho un sacco di amici e in questa settimana mi sono sentito come a casa: questo mi ha dato una spinta in più per ritornare ad esprimermi sui miei livelli”.

Il direttore del torneo Christian Forcellini (ha seguito il match di Volandri accanto a Federico Pedini Amati, uno dei due Capitani Reggenti sammarinesi, e al Segretario di Stato allo sport, Antonello Bacciocchi) e il supervisor Atp hanno fissato la finale del singolare per le ore 18 di domenica, con diretta tv sul canale satellitare Rai Sport Più (con commento dell’inviato Pino Cerboni) e su San Marino Rtv (telecronisti Palmiro Faetanini e Roberto Chiesa).

Intanto il “San Marino Cepu Open” ha assegnato il primo titolo per l’edizione 2008, quello del doppio: ad alzare il trofeo è dunque la coppia formata dallo svizzero Yves Allegro (spesso compagno di doppio, anche in Coppa Davis, di Roger Federer, di cui è anche amico) e dal rumeno Horia Tecau, prima testa di serie, impostasi 7-5 7-5 sul duo italo-tedesco Fabio Colangelo-Philipp Marx: alla coppia vincitrice vanno 80 punti Atp e un assegno di 5250 euro.

SAN MARINO CEPU OPEN, RISULTATI

Singolare, semifinale: Potito Starace (Ita,1) b. Flavio Cipolla (Ita) 6-4 6-2, Filippo Volandri (Ita) b. Viktor Troicki (Ser,3) 6-2 6-2.

Doppio, finale: Allegro/Tecau (Svi-Rom,1) b. Colangelo/Marx (Ita-Aut) 7-5 7-5.
Albo d’oro del San Marino Cepu open

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