Adesso Stefano Elli di IlSole24Ore firma gli articoli come inviato del giornale a San Marino per seguire l’indagine Varano (Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino e Gruppo Delta).
Elli comincia con una rivelazione non da poco. A Forlì il procuratore Fabio Di Vizio ed il collega Marco Forte hanno annunciato ieri in conferenza stampa: ‘ abbiamo preso contatto con la Direzione nazionale antimafia e con alcune direzioni distrettuali perché si possano incrociare alcuni dati‘.
Oggi Elli può affermare che ‘le ragioni della richiesta vanno ricercate nell’analisi approfondita di alcuni Cd sequestrati dai magistrati nel corso delle numerose perquisizioni nelle varie società del gruppo nel corso dei mesi scorsi. Si tratta di alcuni supporti elettronici contenenti le fotocopie fronte retro e le relative scansioni di 1.250.000 assegni bancari, con le relative girate. Tra questi ve ne sarebbero alcuni che provengono da zone elevata infiltrazione mafiosa (Calabria, Sicilia e Campania)‘.
Poi Elli riprende la questione del sequestro del danaro effettuato dallo stesso Di Vizio nel tragitto dalla filiale della Banca d’Italia di Forlì alla sede della Carisp San Marino, dissequestrato poi con sentenza della Corte di Cassazione.
Un dissequestro da cui, probabilmente, come reazione è derivata la ricerca, da parte della Procura di Forlì, di una esposizione mediatica non proprio da Paese civile. Quasi che il clamore stesso della vicenda debba fungere da prova di una accusa di cui ancora non si intravede la consistenza.