AP: Un ruggito di tenerezza!
Fa un po’ tenerezza leggere l’ultimo comunicato di Alleanza Popolare, vedere la sua ostinazione nel dire che sta facendo bene, constatare la sindrome di accerchiamento che sta vivendo, ascoltare il ruggito stanco verso il Paese di una forza che ha dimostrato (certo non da sola) una grande incapacità politica.
E proprio quando, dopo molto silenzio, questo ruggito è uscito dalla strozza di AP, la maggioranza è andata clamorosamente sotto in commissione affari esteri sul caso Riccio.
Che tenerezza!
Che tenerezza vedere scomparire i nomi nei comunicati (perché AP si vantava di fare i nomi), vedere accuse generiche a destra e a manca fuori e dentro la maggioranza con il risultato politico che abbiamo visto di isolamento completo di AP stessa.
Forse chi di morale ferisce di morale perisce, ed AP sta vivendo una lunga agonia dove i primi a volerle staccare la spina sono proprio “ i furbetti del quartierino” con i quali si è così incautamente alleata.
AP si sta domandando come mai ce l’hanno tutti con lei? In fondo non ci vuole un sopraffino pensiero autocritico per capire che se alla insopportabilità da maestrini non si uniscono i risultati è facile intuire che le colpe si addossino su coloro che per primi avevano garantito il cambiamento.
È questo il punto politico cari amici di AP, è qui che viene a meno la vostra “dignità” e “credibilità”: in politica quando si afferma che si otterranno dei risultati vitali per il Paese come l’uscita dalla black-list e i risultati non arrivano le persone serie si dimettono! Non fanno finta di niente! Le persone che fanno finta di niente sono dei conigli che hanno paura a mettere in discussione il presente! Le persone serie rimettono perlomeno in discussione il loro mandato, cercano soluzioni alternative diverse rispetto a quelle per esempio di elargire 90mila euro alla Lega Nord.
Noi cari amici di AP, al di là delle polemiche, sappiamo che siete persone serie, che il vostro partito insieme al nostro e pochi altri sono quelli a minor rischio di contaminazione dal deterioramento morale, siete persone oneste ed a parte qualche piccolo difetto, che è umano, fate la politica con spirito di servizio.
Per questo, nei due anni di governo di centro destra, vi abbiamo offerto aperture di credito infinite, cercato canali e soluzioni, riferito le nostre informazioni, fatto gioco di sponda su alcune questioni. Ma alcuni di voi si sono dimostrati molto più interessati a cercare di consolidare le posizioni di potere acquisite che non a fare gli interessi del Paese.
Sull’altare del Patto si sono sacrificate prima Cassa di Risparmio poi Banca Centrale, si è messo a rischio lo Stato con un sostegno senza precedenti al sistema bancario, e dopo essere ricorsi ad un tavolo comune con le opposizioni lo avete tradito con una conferenza stampa che ha chiuso definitivamente i canali con il Ministero del Tesoro e con Banca d’Italia.
O cambiate radicalmente la vostra linea politica o siete politicamente finiti, e non per colpa dell’opposizione iettatrice e trombona, ma per colpa delle vostre incapacità, della assenza di una visione politico diplomatica di respiro appiattita solo sulle “ brave persone” e brave persone non vuol dire capaci!
Essere capaci può voler dire anche affermare la propria impotenza, fermarsi un attimo a riflettere sugli errori commessi, tra cui quello più grave la cacciata dei vertici di Banca Centrale e richiedere a tutti, alla maggioranza, all’opposizione, al Paese un atteggiamento diverso.
Con molta probabilità la gente non leggerà nemmeno il vostro ultimo ruggito ne tantomeno questa risposta, la gente richiede responsabilità ed unità, richiede la cacciata dei mercanti dal tempio, richiede un revisione sostanziale del proprio modello economico a cui tutti saranno chiamati a portare il loro contributo.
I vostri ruggiti sono sempre più flebili e tra poco si spegneranno nell’indifferenza generale, lasciando delusi tutti quelli che avevano sperato e creduto che una politica diversa fosse possibile e realizzabile. Se le brave persone non si uniscono e non riescono a cambiare la politica nei momenti di crisi perdono definitivamente, ricordatevelo! E se non cambiate subito saremo sempre tutti molto molto vicini alla sconfitta finale!
Sinistra Unita