Il Partito dei Socialisti e dei Democratici, che dopo le elezioni del giugno 2006, come portavoce in Consiglio Grande e Generale dei
poteri forti,
ha assicurato a questi la prosecuzione della tutela dei loro interessi, ha ricevuto
una sconfitta
che potrebbe essergli letale. Sconfitta che potrebbe segnare, finalmente, una svolta nella politica del Paese: l’inizio della tanto attesa inversione di tendenza.
Sinistra Unita ha avuto il coraggio di affondare il coltello,
incurante delle minacce del Psd.
E non ha trovato resistenza.
Adesso cosa succederà del Psd?
Su continuerà a girare il coltello nella piaga o tenterà di recuperare un rapporto con un partito ormai chiaramente sconfitto, all’angolo?
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