Nella seduta del Consiglio Grande e Generale del 10 giugno è stata, approvata con 38 voti favorevoli e 19 contrari, la legge sul cosiddetto “Giusto Processo”, quindi con un’ampia maggioranza. Alleanza Popolare esprime grande soddisfazione per il raggiungimento di questo importante risultato, conseguito dopo due anni di confronti discussioni, approfondimenti, polemiche, imboscate consiliari e grande conflittualità all’interno della maggioranza che ha portato anche alla crisi di governo del novembre scorso.
La legge, finalmente approvata dall’aula consiliare, realizza un grande passo in avanti per il nostro Paese in termini di civiltà giuridica, di tutela e garanzia per tutti coloro che a vario titolo sono coinvolti in procedimenti penali e per un miglior funzionamento complessivo del nostro tribunale.
Alleanza Popolare ha confermato e dimostrato coerentemente, ancora una volta, il proprio impegno a sostenere questa normativa, tanto da scegliere di ritirare la propria delegazione di governo solo al termine dell’esame in seconda lettura di alcuni progetti di legge, fra cui quello del giusto processo.
Prendiamo atto che il Partito dei Socialisti e Democratici, dopo molte resistenze e dopo che una parte importante del partito aveva a lungo avversato il provvedimento, probabilmente anche alla luce della difficile situazione politica e con una crisi di governo sostanzialmente già aperta, è riuscito finalmente ad assicurare i propri voti. Nonostante il tanto tempo perso su questo progetto di legge, come su diverse altre problematiche, Alleanza Popolare ribadisce la propria soddisfazione per un risultato importante per il futuro del nostro Paese.
Alleanza Popolare
Comunicato Stampa