COMUNICATO STAMPA
L’Unione Sammarinese Operatori Turismo (USOT) intende fare delle precisazioni riguardo al
problema del lavoro nero.
Attualmente nel nostro Paese esistono due tipi di lavoro nero: il primo è quello destinato ad
abbassare i costi delle aziende, creando così una situazione di concorrenza sleale che danneggia tutti
gli operatori che svolgono la propria attività correttamente.
Il secondo, invece, è quello creato dalla rigidità della nostra burocrazia e delle nostre leggi che non
permettono alle aziende di assumere personale in modo celere.
Pratiche per le assunzioni lente e macchinose, mancanza di liste specifiche per certe professionalità,
impossibilità di reperire liberamente e velocemente personale esperto e domande di assunzioni
regolarmente respinte sono tutte anomalie che creano problemi gravissimi alle aziende e che
fomentano la pratica del lavoro nero.
Se il primo tipo di irregolarità è da combattere con controlli rigorosi, il secondo tipo necessita di un
incontro urgente tra le Associazioni di Categoria interessate e il Governo per pianificare delle
modifiche strutturali all’intero sistema di reperimento e assunzione di personale, capaci di renderlo
più veloce e flessibile.
L’USOT è intenzionata a collaborare per estinguere questo grave fenomeno che danneggia tanto i
lavoratori quanto gli operatori economici, ma è necessario che le Istituzioni ascoltino le urgenze
della nostra categoria.
Il Consiglio Direttivo USOT
- Circumtitanando
- San Marino. Usot sul lavoro nero