Con riferimento alle notizie apparse sulla stampa locale sammarinese e nazionale italiana, in merito alla riduzione del rating a BB dall’Agenzia Fitch Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino precisa che la riduzione riguardante il rating a lungo termine ‘riflette la visione di Fitch che riguarda l’intero contesto relativo al sistema bancario sammarinese, che e’ sottoposto ad un cambiamento fondamentale alla cui base c’e’ la sfida per l’evoluzione che le banche dovranno individuare per le proprie strategie di sviluppo futuro della propria attivita”.
Si tratta quindi principalmente del contesto sistemico cio’ che ha portato alla riduzione del rating di lungo termine, contesto sistemico che dovra’ adattarsi a nuovi percorsi di attivita’ verso una maggiore trasparenza ed una crescente efficienza a beneficio della propria clientela. Al riguardo Cassa di Risparmio ha gia’ intrapreso alcune iniziative individuate come fondamentali inizi per il percorso di allineamento alle best practices internazionali: una riduzione del numero delle societa’ controllate operative in settori non ritenuti piu’ strategici quali quelli delle fiduciarie e del private equity.
In tale contesto, e’ importante evidenziare come l’Agenzia migliori il livello di osservazione per il medio lungo periodo, riconoscendo implicitamente in tal modo sia che i primi passi mossi da Cassa di Risparmio per concentrare la propria attivita’ futura sono nella direzione giusta, sia che la Cassa e’ in grado di sostenere gli eventuali impatti negativi provenienti dal piano di ristrutturazione del Gruppo Delta.
Relativamente al Gruppo Delta, il piano dei Commissari e’ in fase di approvazione dai consigli di amministrazione delle banche aderenti, in attesa di essere sottoposto all’esame del Tribunale di Bologna. Su questo tema l’agenzia Fitch ritiene che Cassa di Risparmio subira’ delle perdite per effetto delle proprie esposizioni, perdite che potranno essere gestibili con un piano di rafforzamento patrimoniale: nell’esercizio 2009 Cassa di Risparmio ha costituito al proposito un fondo denominato ‘Progetto Italia’, dell’ammontare di € 220 milioni; si ritiene che per una operazione di rafforzamento del capitale sia necessario conoscere i numeri definitivi del piano dei Commissari, attualmente ancora, come detto, in fase di approvazione.
E’ comunque doveroso ricordare come nell’ultimo anno e mezzo gli incassi dei crediti sono pervenuuti e procedono tuttora in maniera regolare, consentendo a Cassa di Risparmio di mantenere il proprio livello di liquidita’ sempre adeguato a fronteggiare i propri impegni con le controparti e la clientela depositante. E questo fatto viene confermato da Fitch che, pur riducendo il rating di breve termine da F3 a B, migliora per quest’ultimo il livello di osservazione.
In merito poi al risultato lordo 2009, va sottolineato come lo stesso non e’ negativo (come indicato su qualche testata) bensi’ ampiamente positivo per oltre € 40 milioni. Infatti non e’ corretto calcolare nel risultato lordo di gestione, che rappresenta la attivita’ caratteristica dell’anno, elementi straordinari come le svalutazioni su partecipazioni.
La concentrazione della propria attivita’ nel territorio di provenienza, con sostegno dell’economia locale e delle famiglie sammarinesi, e’ la direzione in cui viene confermato e sara’ rafforzato il business di Cassa di Risparmio.
Circa gli effetti dello scudo fiscale 2009/2010, i cali della raccolta subiti dall’intero sistema si sono rivelati superiori in proporzione a quelli registrati da Cassa di Risparmio, e questo conferma che la Cassa e’ ‘La Banca Locale’ sammarinese per eccellenza, e su questo supporto e’ ripartita l’attivita’ post scudo con il nuovo indirizzo di trasparenza ed efficienza in precedenza cennato.