Telefonia Mobile Sammarinese (Tms) contro le truffe telefoniche

COMUNICATO STAMPA
Non passa giorno che le cronache non riportino “ maxitruffe” attraverso i telefonini. E’ di ieri la notizia riportata dal “Il Resto del Carlino” pag.16, dell’arresto di 13 persone fra Ravenna e Ferrara. Gli inquirenti hanno fatto presente che “si tratta di materiale che le compagnie telefoniche davano agli organizzatori in comodato d’uso per nuovi contratti. Quasi tutto veniva poi rivenduto al mercato nero mentre le SIM finivano spesso nei phon center di varie città” Il pagamento della rata di abbonamento rimaneva però a carco dei truffati che spesso si vedevano addebitare sul conto corrente fino a qualche migliaio di euro per numeri telefonici mai richiesti. Anche a San Marino, frequentemente, procuratori disinvolti inquinano il mercato sammarinese con offerte che poi si rivelano una grande truffa con costi reali molto al disopra di quanto promesso, sottraendo, fra l’altro anche il corrispettivo della tassa di concessione allo stato sammarinese e le imposte sugli utili d’impresa.
La truffa di cui sopra è stata consumata proprio utilizzando i dati dei clienti di telefonia mobile per stipulare, all’insaputa dei cittadini, altri contratti. Dalla truffa alla evasione fiscale ai danni del nostro Paese con conseguente impoverimento dell’intero sistema.
TMS, il cui comportamento etico è al disopra di ogni sospetto, custodisce gelosamente i dati e la riservatezza della propria clientela e nessuno potrà mai stipulare un contratto che non sia rigorosamente gestito dalla TMS stessa. Lo sbarramento dell’accesso ai numeri a pagamento ( 899 ecc.), spesso anche questi origine di grandi truffe, è un’altra scelta etica di TMS a tutela della propria clientela.
TMS invita la cittadinanza a non lasciarsi ingannare e a diffidare di rivenditori di truffe e respingere le succulente offerte con “ricchi premi e cotillons” avanzate da chi non ha titolo per svolgere questa attività nel territorio della RSM. La difesa del nostro mercato contro le aggressioni truffaldine esterne non è ruolo esclusivo del gestore ma di tutti i cittadini che troveranno in TMS sempre un valido e corretto consulente difronte ad offerte stimolanti quanto pericolose messe in campo con la copertura di meccanismi che già in se contengono il presupposto della truffa.
Trasparenza, chiarezza, lealtà, riservatezza sono le doti che stanno venendo a mancare nei mercati in generale ma in particolare in quello dei servizi dove illudere e più facile data la complessità della materia. La difesa degli oltre 22.000 utenti che TMS serve con particolare attenzione, resterà sempre l’obiettivo primario di chi, come noi, ha fatto della responsabilità sociale dell’impresa un punto di forza irrinunciabile.