E’ il simbolo della speranza che non muore. Dopo 42 ore sotto le macerie del terremoto che ha sconvolto l’Abruzzo e l’Italia, Eleonora Calesini di Mondaino (Rimini) è stata estratta viva, protetta da una “nicchia” di cemento che si era creata durante il crollo.
Cosciente al momento del ritrovamento da parte dei vigili del fuoco, la 20enne è stata trasportata in ospedale dove nella notte è stata sottoposta ad intervento alla gamba.
La prognosi al momento è riservata: la ragazza ha riportato uno schiacciamento grave alla gamba destra e al braccio sinistro.
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