Alessandra Nanni di Il Resto del Carlino titola: Imprenditore indagato per Rimini Yacht, faceva da prestanome per conto di Lolli / L’uomo, residente a Novafeltria, si era intestato il leasing di tre imbarcazioni
L’ultimo avviso di garanzia per associazione a delinquere finalizzato a una serie di truffe, è arrivato a un imprenditore di Novafeltria, un 70enne che a San Marino è titolare di un autosalone.
E proprio lì, nel 2009, uno dei suoi clienti gli aveva fatto la ‘proposta’ di cui ora deve rendere conto. L’uomo gli aveva chiesto di intestarsi il leasing di tre imbarcazioni (una risultata inesistente e le altre con doppi intestatari) che di fatto avrebbe pagato la Rimini
Yacht, lasciando a lui un sostanzioso margine di guadagno.
Avrebbe insomma dovuto fare da prestanome, così da consentire a Lolli di praticare il solito ‘giochetto’, cioè vendere la stessa barca a due persone diverse.
Lui aveva accettato, fino a quando, i primi mesi del 2010, la Rimini Yacht, ormai nel baratro del fallimento, aveva smesso di versare il dovuto.