Alcuni vandali, tuttora ignoti, hanno distrutto il presepe di sabbia di Torre Pedrera
La scultura, che era situata tra gli stabilimenti balneari 64 e 65, è stata totalmente danneggiata nel cuore della nottata tra martedì e mercoledì.
Sul posto sono intervenuti sia gli agenti della volante della Questura di Rimini che la Polizia Scientifica, assieme hanno proceduto ai rilievi di legge.
I misteriosi teppisti hanno colpito le immagini sacre, fatte di sabbia, come l’angelo, la Natività ed i Re Magi
Il comitato turistico di Torre Pedrera si è già messo al lavoro stamattina, contattando vari scultori che in extremis cercheranno di ripristinare l’opera per il giorno di Natale.
Il presepe resterà comunque aperto anche in questi giorni per consentire ai visitatori di vedere all’opera i maestri dell’arte.
Secondo gli investigatori non si tratta di un atto vandalico commesso da ragazzini bensì di un attacco contro l’immagine del cattolicesimo.