Tremonti ordina, Lucignano pronto contro San Marino

Tremonti ordina, Lucignano pronto contro San Marino

Adesso si può immaginare che il tenente colonnello
Gianfranco Lucignano, della Guardia di Finanza di Rimini, si senta investito di una nuova missione, a sentire il Ministro dell’Economia Giulio Tremonti additare San Marino (anche se non nominato esplicitamente) come la ‘caverna di
Alì Babà‘. Lui che già aveva fatto da cicerone agli operatori di

Report (con qualche scena quasi recitata a soggetto) sulla strada dei danari correnti fra Rimini e San Marino.
Di certo da San Marino gli danno una mano. Continuano ad esempio, imperterriti, ad accrescere proprio nel settore finanziario il numero dei soggetti autorizzati arrivato a dodici banche
e sessanta tra finanziarie, fiduciarie, società di gestione, compagnie d’assicurazioni.
E mettono ben in evidenza come è facile aprire a San Marino una società senza controllo alcuno, come verrebbe a tutti da pensare a leggere la sentenza Roberto Battaglino riguardante ‘licenzopoli‘.

A proposito di detta sentenza ha detto il dr. Lucignano a David Oddone di L’Informazione di San Marino: ‘indipendentemente da quanto emerge dalla sentenza del giudice Roberto Battaglino noi sapevamo già di questa criticità, che stava in piedi attraverso società anonime ed il segreto bancario‘.

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