Valutazione di Democratici di Centro sull’incontro fra Italia e San Marino presso il Meeting di Rimini.
“La recente posizione del Ministro dell’Economia Tremonti in cui ha chiarito inequivocabilmente non solo, quello che è il pensiero del Governo italiano, ma anche quale è il tenore della trattativa in corso tra i due Stati rende necessaria un’azione comune tra le forze di minoranza.
Dopo settimane, infatti, in cui si diceva – da parte del nostro Governo – che tutto era pronto dal Meeting di Rimini ci è, invece, piovuta addosso una pesante ‘doccia fredda’.
L’iniziativa dei DdC è finalizzata nel trovare una convergenza sostanziale sul tema della politica estera, per evidenziare le responsabilità emerse e creare le condizioni affinché, anche attraverso il contributo dell’opposizione, si possa avere più forza nel rapporto con l’Italia e fare sistema nell’interesse delle prerogative del nostro Stato.
Il Coordinatore del Movimento Giovanni Lonfernini ha così commentato l’esito dell’incontro di venerdì: ‘ Tremonti ha sconfessato inequivocabilmente il Governo. Ora abbiano il coraggio di cambiare rotta coinvolgendo realmente l’opposizione. Due persone non possono decidere sulla pelle sammarinesi. Il Paese viene prima di tutto’.
Il Capogruppo Pier Marino Mularoni ha inoltre sostenuto: ‘A memoria d’uomo è la prima volta che una foto tra ministri del mio Paese ed omologhi italiani sottintende una distanza al momento tanto incolmabile’.” (comunicato stampa)