L’avv. Alberto Selva, legale del Credito Sammarinese, ha rilasciato una dichiarazione, a Corriere Romagna – San Marino, sul
contestato rapporto
di Banca Centrale della Repubblica di San Marino e successiva
sentenza del giudice amministrativo.
‘Il Credito Sammarinese si è posto in un atteggiamento dialettico con Banca Centrale su tutta la linea, ma i 30 giorni concessi erano davvero pochi.
Così abbiamo ottenuto un termine più ragionevole per le operazioni che ci sono state chieste.‘
Spiega il giornale: ‘Il rapporto di Banca Centrale, un documento di circa 18 pagine, diceva in sintesi che il Credito Sammarinese entro 30 giorni doveva provvedere alla vendita della proprietà per ragioni di inadeguatezza o cercare di avviare le trattative per aggregarsi con altri istituti finanziari. ‘