Tribunale di San Marino su Bdt: risposta a rogatoria

Tribunale di San Marino su Bdt: risposta a rogatoria

La vicenda della Banca del Titano (Bdt), sarebbe, probabilmente, rimasta, a San Marino, ancora nel buio più totale, se non ci fosse stata una indagine (‘Coupon‘) in Italia che ha portato allo scoperto una frode in cui i responsabili della Banca erano rimasti coinvolti.

Da detta indagine nelle Marche è scaturita una rogatoria presso il Tribunale della Repubblica di San Marino, a seguito della quale – par di capire – fu
avviato – un anno fa – un procedimento per truffa contro l’ex direttore dell’Istituto Adriano Pace.

Insomma il Tribunale di San Marino, probabilmente, si è mosso ‘a rimorchio’ dovendo rispondere alla rogatoria dell’indagine Coupon.

David Oddone di L’Informazione di San Marino riporta, fra l’altro, la seguente dichiarazione del comandante della Guardia di Finanza di Ancona colonnello
Gaetano Scazzeri: ‘E’ chiaro
che ci deve essere una connivenza
dall’interno e non per
niente l’allora direttore di Banca
del Titano è stato indagato.

Vorrei sottolineare la proficua collaborazione
con il tribunale sammarinese:
è stato attraverso la
risposta alla nostra rogatoria se
è stato possibile contestare il
riciclaggio.

L’avvio del procedimento contro l’ex direttore Pace è stato firmato dal Commissario della Legge Rita Vannucci, preposta appunto alle rogatorie.

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