Truffe telematiche in aumento, Asdico

Truffe telematiche in aumento, Asdico

Truffe telematiche in aumento
Dopo un periodo di tregua, stanno aumentando i tentativi di truffa telematica mediante messaggi di posta elettronica. I suggerimenti dell’ASDICO per evitare di cascarci.
San Marino, 13 Aprile 2012 
Dopo la colossale truffa telematica legata ad Italia-Programmi.net che ha coinvolto migliaia di inconsapevoli utenti di vari Paesi (tra cui personaggi anche molto conosciuti) ed ha anche interessato qualche decina di utenti sammarinesi che si sono rivolti all’ASDICO per veder tutelati i loro diritti e la loro privacy contro il continuo invio di email dai toni sempre più minacciosi.
“Evidentemente i cyber-truffatori non riposano mai – interviene il Presidente dell’ASDICO Augusto Gatti – in queste ultime settimane sono aumentate in maniera rilevante le segnalazioni di cittadini ed utenti che ricevono messaggi email nei quali si chiede loro di imputare dati sensibili e addirittura password di accesso a servizi web, per poi utilizzarli per scopi illeciti. Questo particolare crimine informatico, meglio conosciuto come “phishing”, è in vertiginoso aumento ed il rischio che le fasce più deboli della popolazione – giovani ed anziani – cada nella trappola telematica è molto rilevante. Tra le segnalazioni ricevute negli ultimi giorni, sono da evidenziare le false email con i loghi di CartaSi, Poste Italiane, PostePay e di alcune banche italiane che offrono servizi telematici, come Unicredit e Intesa San Paolo.”  
“Dietro queste email truffaldine – continua il Presidente dell’ASDICO – si nascondono server posizionati in paesi dell’est Europa o addirittura in Sud-America. Il meccanismo è sempre lo stesso: nella email viene segnalato che ci sono stati accessi abusivi al servizio web di CartaSi o altri e viene chiesto all’utente di cliccare su un apposito link che appare con le credenziali del sito ufficiale, ma che in realtà invia l’ignaro utente su un altro sito -graficamente identico all’originale – ma gestito dai truffatori telematici.” 
Come comportarsi per evitare di cadere in queste truffe? 
Innanzitutto nessun sito ufficiale che gestisce dati sensibili o richiede password per accedere ai servizi web, -come ad esempio CartaSi – richiede all’utente di comunicare i propri dati riservati su internet. Quindi quando si ricevono queste email truffaldine, il nostro consiglio è quello di non rispondere assolutamente alle richieste dei delinquenti telematici e cancellare immediatamente i messaggi ricevuti. L’ASDICO è come sempre a disposizione di tutti i cittadini ed utenti per raccogliere le segnalazioni relative a questi ed altri crimini informatici.
Internet è un grande strumento di comunicazione e di socializzazione, ma come tutti gli strumenti evoluti è necessario un utilizzo consapevole ed attento per non cadere inconsapevolmente nelle trappole tese dai cyber-criminali di vario genere.
 

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