Il nuovo codice della strada della Repubblica di San Marino, elaborato dal responsabile dell’Istituto giuridico Alvaro Selva, prevede sanzioni durissime fin dai primi giorni dell’entrata in vigore: 1° luglio.
Basterà a ridurre gli incidenti senza intervenire sulle strade? Le strade principali della Repubblica di San Marino hanno un tracciato che è ancora quello dell’Ottocento.
La superstrada Rimini-San Marino è stata di fatto, nel tratto sammarinese, declassata (‘sammarinizzazione’) a strada urbana per cui non esiste più un collegamento veloce con la costa adriatica, con l’aeroporto di Rimini, con l’A14.
Invece di intervenire sulle strutture, si introducono sanzioni che rasentano l’assurdo come 100 euro per un divieto di sosta. Una sanzione sproporzionata e profondamente ingiusta perché non rapportata al reddito, come invece avviene nei paesi più civili che hanno introdotto sanzioni pecuniarie così elevate.