Ci sono tre esordienti assoluti nell’undici titolare scelto da Matteo Cecchetti per la sfida alla Lettonia, la prima del biennio di qualificazioni verso Euro 2025.
Mattia e Nicolò Sancisi, assieme a Guidi, incassano subito la fiducia del Commissario Tecnico, all’interno di quel 5-3-2 che ha in Santi e Lazzari la coppia d’attacco e in Contadini e Guidi i due presidi delle fasce. San Marino mette da subito in campo il suo coraggio, come da consegne del CT. Al 7’ i Titani sono avanti grazie ad un lancio panoramico di Nicolò Sancisi (toccato anche duro nella circostanza) per Santi, che, un po’ isolato, è bravo a portare a casa il primo corner della sfida. La Lettonia risponde per le rime: angolo di Vapne, torre di Vientiess per il colpo di testa di Puzirevskis, debole e centrale. All’11 il pubblico si infiamma per il controllo palla delicato – quanto complicato – di Šits e per il conseguente mancino incrociato dalla tre quarti campo, con palla che sfila molto vicina al palo alla sinistra di Amici. Ma i Biancoazzurrini non si fanno impressionare. Anzi, un recupero palla deciso di Mattia Sancisi schiude alla veloce ripartenza titana, con Capicchioni che d’esterno lancia in profondità Santi, fermato all’ultimo momento da un intervento molto, molto rischioso di Raščevskis.
San Marino cresce e si rivede in avanti poco dopo a seguito di uno scambio su rimessa laterale avanzata: Contadini cerca a centro area Zannoni, che si libera bene dalla marcatura ma gira centrale. Ancora San Marino arrembante al 18’: un altro cross di Contadini mette in apprensione la retroguardia lettone, che regala un corner. Batte Santi per Matteoni, che stacca più in alto di tutti ma non inquadra la porta. Nel finale di frazione tornano a spingere i padroni di casa, che trovano il vantaggio al minuto 37’. Amici è bravo a volare sulla conclusione dal limite di Vapne; la palla resta però in zona rossa e viene messa in area piccola per Šits, che prima sbatte sul piede di Matteoni, poi non spreca la seconda opportunità: Amici tocca ma la distanza è davvero troppo breve per potersi opporre al tiro del giocatore di proprietà del Parma, con anche due presenze in Serie B nel stagione appena conclusa.
Il gol galvanizza la formazione baltica, che cerca subito il bis con una ripartenza veloce rifinita da Vapne e conclusa da Puzirevskis: il destro a giro, deviato, termina non troppo lontano dai pali. Tuttavia l’ultima parola prima dell’intervallo è ancora di marca sammarinese. Bravo Zannoni a bersi in dribbling un avversario e a verticalizzare per Lazzari, che, con tutta la difesa avversaria schierata davanti, calcia a sorpresa sperando di prendere in controtempo Vilkovs: l’idea è ottima, il tiro leggerissimamente largo.
Al pronti via del secondo tempo c’è la novità Filippo Pasolini per Guidi. La Lettonia esce forte dai blocchi e cerca subito la porta con Vapne, il cui destro risulta centrale. Poco dopo, Raščevskis arriva palla al piede fino al limite dell’area, da cui esplode un destro pericoloso, che esce con deviazione. Altro brivido per la retroguardia sammarinese sul diagonale di Novikovs, potente ma fuori. Dopo gli ingressi di Marco Pasolini e D’Addario – anche quest’ultimo all’esordio – San Marino propone un break che porta in dote una golosa punizione dal vertice dell’area. Batte Capicchioni, che costringe Vilkovs ad un’affannosa respinta. Sul pallone si fiondano un paio di maglie biancoazzurre, ma il portiere di casa è rapido a ritrovare posizione e sfera. Sull’altro fronte c’è del lavoro anche per Amici, il cui riflesso è provvidenziale sul mancino forte e preciso di Šits al termine di una ripartenza lettone. Intanto arrivano anche gli esordi di Sensoli e Famiglietti, mentre le energie biancoazzurre calano alla distanza. La Lettonia prova un nuovo affondo con Melnis, il cui tiro violento chiama Amici ad una respinta complicata; sul rimbalzo arriva Rēķis, che spara alto. Il pubblico torna ad infiammarsi sul nuovo tentativo di Šits, uno dei beniamini locali (più di una maglia del Parma presente sugli spalti), vicinissimo alla doppietta con il suo diagonale mancino.
Forse anche grazie all’incitamento del pubblico, la Lettonia trova nuove risorse per accelerare nell’ultimissima fase del match. Il forcing porta al gol di Melnis, bravo e caparbio a convertire in oro il cross basso di Nikovics. Quest’ultimo si mette in proprio poco dopo, galoppando lungo tutta la fascia di sinistra e dimostrandosi un po’ egoista una volta penetrato in area: improbabile tiro in porta – con poco specchio – anziché cross per i compagni che avevano accompagnato la sua sgroppata. Prima del 90’ Marco Pasolini, già ammonito, trattiene Šits che stava andandosene in campo aperto: doppio giallo e San Marino in dieci. La Lettonia prova a aggiornare il tabellino fino all’ultimo dei 4’ di recupero concessi, senza però trovare falle nella resistenza dei Titani. Finisce con un 2-0 che non rende pieno merito alla prova dei ragazzi di Cecchetti, specie considerando il loro primo tempo fatto di grande intraprendenza e buone chances. Ora le qualificazioni europee, per la Nazionale del Titano, riprenderanno a settembre con le sfide a Norvegia ed Irlanda.
Under 21, qualificazioni ad Euro 2022 | Lettonia-San Marino 2-0
LETTONIA [4-4-2]
Vilkovs; Novikovs (dal 90+2’ Fjodorovs), Vientiess, Sliede, Masiovs; Kaušelis (dal 67’ Rēķis), Anmanis (dall’88’ Žaleiko), Vapne, Raščevskis (dal 90+2’ Vasiļevskis); Šits, Puzirevskis (dal 67’ Melnis)
A disposizione: Bethers, Reingolcs, Vilnis, Ostapenko
Allenatore: Aleksandrs Basovs
SAN MARINO [5-3-2]
Amici; Guidi (dal 46’ F. Pasolini), Matteoni (dal 60’ M. Pasolini), Tomassini, M. Sancisi (dall’82’ Famiglietti), Contadini; Zannoni (dal 60’ D’Addario), Capicchioni, N. Sancisi; Santi, Lazzari (dal 76’ Sensoli)
A disposizione: Terenzi, Toccaceli, Dolcini, Giambalvo
Allenatore: Matteo Cecchetti
Arbitro: Helgi Mikael Jónasson (ISL)
Assistenti: Egill Gudvardur Gudlaugsson e Kristjan Mar Olafs (ISL)
Quarto ufficiale: Ivar Orri Kristjansson (ISL)
Ammoniti: Matteoni, Zannoni, Novikovs, M. Pasolini, N. Sancisi
Espulsi: M. Pasolini
Marcatori: 38’ Šits, 86’ Melnis
