COMUNICATO STAMPA
Nella serata di martedì 31 Maggio si è tenuto l’Ufficio di Presidenza dell’Unione Per la Repubblica (UPR). In apertura di seduta l’Ufficio di Presidenza ha preso atto della sentenza emessa dal collegio Garante della Costituzionalità delle Norme – avente ad oggetto il Sindacato della Reggenza promosso da alcuni cittadini sammarinesi – nei confronti degli ex Capitani Reggenti Giovanni Francesco Ugolini e Andrea Zafferani. Nel rispetto della sentenza l’UPR ritiene che si sia finalmente fatta chiarezza riguardo ad un bruttissimo episodio che ha leso la dignità del Consiglio Grande e Generale in relazione ad una nomina – ovvero la Presidenza di Banca Centrale – che per la sua natura e per la sua portata si sarebbe dovuta concretizzare in un contesto unitario e condiviso tale da non consentire atti – all’insegna di dubbia terzietà – da parte dei garanti dell’ordinamento istituzionale sammarinese. L’Ufficio di Presidenza dell’UPR ha poi esaminato la riforma pensionistica, presentata al Consiglio Grande e Generale la scorsa settimana, rilevando come la proposta sia particolarmente carente in un punto: quello relativo al patto fra generazioni. Una riforma che mantiene inalterati privilegi e iniquità, che non ha il coraggio di affrontare responsabilmente il tema dei diritti acquisiti all’interno di un quadro solidaristico in cui oggi le giovani generazioni sono chiamate a contribuire per un sistema poco equilibrato e con contribuzioni sempre più crescenti. Di fronte alla gravità della situazione l’Ufficio di Presidenza dell’UPR rilancia una soluzione politica, quella di un governo di responsabilità nazionale, aperto ai contributi delle forze economiche, sociali e culturali presenti nel Paese, avente un solo obiettivo: recuperare in termini di credibilità’ e collaborazione il rapporto con l’Italia. Si tratta della vera e unica priorità anche per recuperare una forte credibilità’ verso il Governo italiano e quegli organismi sovranazionali (Unione Europea e Fondo Monetario Internazionale), a cui dovremo obbligatoriamente rivolgerci per consentire al nostro Stato di poter rientrare a pieno titolo nel contesto internazionale con autorevolezza e credibilità. In questa direzione, al fine di favorire la ripresa dei rapporti tra i due Stati alla luce della totale inesistenza dell’azione della politica estera da parte dell’esecutivo, l’UPR organizzerà il prossimo 27 Giugno un convegno pubblico alla presenza dell’On. Vincenzo Scotti (Vice Ministro degli Esteri del Governo della Repubblica d’Italia) in cui, oltre al tema relativo ai rapporti bilaterali, si parlerà anche degli aspetti legati all’integrazione economica nell’era della globalizzazione.
UNIONE PER LA REPUBBLICA (UPR)
San Marino, 1 giugno 2011
Nella serata di martedì 31 Maggio si è tenuto l’Ufficio di Presidenza dell’Unione Per la Repubblica (UPR). In apertura di seduta l’Ufficio di Presidenza ha preso atto della sentenza emessa dal collegio Garante della Costituzionalità delle Norme – avente ad oggetto il Sindacato della Reggenza promosso da alcuni cittadini sammarinesi – nei confronti degli ex Capitani Reggenti Giovanni Francesco Ugolini e Andrea Zafferani. Nel rispetto della sentenza l’UPR ritiene che si sia finalmente fatta chiarezza riguardo ad un bruttissimo episodio che ha leso la dignità del Consiglio Grande e Generale in relazione ad una nomina – ovvero la Presidenza di Banca Centrale – che per la sua natura e per la sua portata si sarebbe dovuta concretizzare in un contesto unitario e condiviso tale da non consentire atti – all’insegna di dubbia terzietà – da parte dei garanti dell’ordinamento istituzionale sammarinese. L’Ufficio di Presidenza dell’UPR ha poi esaminato la riforma pensionistica, presentata al Consiglio Grande e Generale la scorsa settimana, rilevando come la proposta sia particolarmente carente in un punto: quello relativo al patto fra generazioni. Una riforma che mantiene inalterati privilegi e iniquità, che non ha il coraggio di affrontare responsabilmente il tema dei diritti acquisiti all’interno di un quadro solidaristico in cui oggi le giovani generazioni sono chiamate a contribuire per un sistema poco equilibrato e con contribuzioni sempre più crescenti. Di fronte alla gravità della situazione l’Ufficio di Presidenza dell’UPR rilancia una soluzione politica, quella di un governo di responsabilità nazionale, aperto ai contributi delle forze economiche, sociali e culturali presenti nel Paese, avente un solo obiettivo: recuperare in termini di credibilità’ e collaborazione il rapporto con l’Italia. Si tratta della vera e unica priorità anche per recuperare una forte credibilità’ verso il Governo italiano e quegli organismi sovranazionali (Unione Europea e Fondo Monetario Internazionale), a cui dovremo obbligatoriamente rivolgerci per consentire al nostro Stato di poter rientrare a pieno titolo nel contesto internazionale con autorevolezza e credibilità. In questa direzione, al fine di favorire la ripresa dei rapporti tra i due Stati alla luce della totale inesistenza dell’azione della politica estera da parte dell’esecutivo, l’UPR organizzerà il prossimo 27 Giugno un convegno pubblico alla presenza dell’On. Vincenzo Scotti (Vice Ministro degli Esteri del Governo della Repubblica d’Italia) in cui, oltre al tema relativo ai rapporti bilaterali, si parlerà anche degli aspetti legati all’integrazione economica nell’era della globalizzazione.
UNIONE PER LA REPUBBLICA (UPR)
San Marino, 1 giugno 2011