Usc: deficit di bilancio e iniziative del Governo preoccupanti

Usc: deficit di bilancio e iniziative del Governo preoccupanti

Martedì  12 Dicembre, le Associazioni di categoria sono state convocate   per la presentazione della legge finanziaria 2013 che, purtroppo, prevede ( come del resto ci aspettavamo) un saldo negativo di bilancio non  dettagliatamente quantificato, ma sicuramente molto pesante.
Nell’ambito della presentazione, il nuovo Segretario alle Finanze ha “ sfiorato” alcuni argomenti che sicuramente torneranno in discussione nei prossimi giorni  e che  certamente solleveranno non poche preoccupazioni  tra i Commercianti Sammarinesi e non solo.
In  sostanza è stata anticipata la possibilità di concedere residenze straordinarie a coloro che investiranno all’interno della nostra Repubblica, ed inoltre si  vorrebbe ridiscuterà la legge che regola la detenzione delle quote di maggioranza nelle imprese commerciali.  In pratica si apriranno le porte indistintamente a tutti coloro che vorranno aprire o gestire un’attività commerciale  sia essa al dettaglio, ingrosso o grande distribuzione, senza alcun vincolo di cittadinanza o residenza e senza  nessun accertamento sulla moralità o affidabilità di quanti  vorranno avviare questo tipo di attività.
L’attuale legge  sulle attività commerciali non esclude questa possibilità ma sottopone le richieste all’esame di una apposita Commissione  ponendo la condizione che si tratti di attività innovativa, di grande immagine  e che possa  costituire un’offerta di grande richiamo per il Turista e per la clientela del circondario.
Nei tre anni di vigenza di questa legge, non si è presentata alcuna iniziativa con queste caratteristiche, ma solo richieste banali ed insignificanti che, nel rispetto dello spirito della legge, non sono state accolte.
Questa probabilità preoccupa fortemente i Commercianti Sammarinesi ed anche i semplici Cittadini, perché potrebbe profilarsi il rischio di aprire le porte anche a soggetti senza scrupoli, che potrebbero   creare  fenomeni di alterazione del mercato  ed anche danni  all’immagine  del Paese, come già recentemente accaduto, e per i quali stiamo ancora pagando  le tristi conseguenze.
L’UNIONE SAMMARINESE COMMERCIO E TURISMO è seriamente preoccupata per questa eventualità  e fa  appello al buon senso dei Nuovi Governanti  invitando ad evitare provvedimenti  demagogici che potrebbero mettere in crisi  i Sammarinesi  impegnati  nel Commercio, unico settore che con grandi sacrifici cerca di resistere  alla crisi garantendo l’occupazione di circa  3.000 addetti.  

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy