Usl chiede maggiore sicurezza sui luoghi di lavoro

USL CHIEDE MAGGIORE SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO
Alla luce del grave infortunio sul lavoro avvenuto lo scorso venerdì all’ASA di Rovereta, in cui un operaio di 43 anni ha perso tre dita, la nostra organizzazione chiede alle imprese una corretta applicazione delle norme in materia di sicurezza sul lavoro e agli organi preposti controlli accurati e sanzioni certe.
Garantire ai lavoratori ambienti consoni e condizioni sicure è un dovere che ogni datore di lavoro è chiamato ad assolvere, anche in tempi di crisi come quelli attuali. Non investire in questo settore è indice di scarsa lungimiranza dato che, secondo un recente rapporto dell’ILO, promuovere la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro, riduce sia i costi diretti che indiretti, migliorando il morale dei lavoratori, le performance e la produttività.
L’USL rivolge gli auspici di pronta guarigione all’operaio ferito e chiede di intensificare l’opera di controllo da parte degli organi preposti alla vigilanza, al fine di verificare il rispetto delle norme inerenti la sicurezza antinfortunistica, in tutti i comprati produttivi della Repubblica di San Marino, al fine di accertare eventuali responsabilità o carenze. Riteniamo che le realtà in cui si verificano tali episodi debbano essere soggette a sanzioni certe e auspichiamo che le associazioni datoriali di riferimento si pongano in prima fila nel prevenire e stigmatizzare tali episodi e nel promuovere una maggior sensibilità verso tali tematiche.  
La nostra organizzazione ritiene fondamentale continuare a diffondere la cultura della prevenzione in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, basata sulla coscienza e sulla consapevolezza, per mezzo di programmi di formazione specificatamente dedicati, al fine di garantire condizioni di lavoro sicure per tutte le lavoratrici ed i lavoratori.
                                                                               
La Segreteria USL