Avviata in Ausl Romagna la chiamata attiva delle ragazze nate nel 1994, 1995, 1996 e 1997 per la vaccinazione anti-papilloma virus, temporaneamente sospesa negli ultimi due anni a causa della pandemia.
Dal 2019, fa sapere in una nota l’Ausl Romagna, la Regione Emilia-Romagna prevede l’offerta attiva e gratuita della vaccinazione contro il papilloma virus (Hpv) alle ragazze di 25 anni, età in cui inizia lo screening del tumore del collo dell’utero.
Il papilloma virus (Hpv) è infatti uno dei più importanti fattori di rischio per lo sviluppo di tumori al collo dell’utero e la vaccinazione è uno degli strumenti più efficaci di prevenzione.
A partire dal 19 settembre, l’Ausl della Romagna ha inviato circa 12.000 sms per invitare a vaccinarsi contro l’Hpv le giovani donne mai vaccinate, residenti e domiciliate in Romagna nate nel 1994, 1995, 1996 e 1997.
Per tutto il mese di ottobre, verranno garantite sedute dedicate alla vaccinazione per Hpv negli ambulatori vaccinali dell’Ausl Romagna.
Le donne interessate possono prenotarsi attraverso gli sportelli Cup o attraverso il Cuptel (800-002255).
La vaccinazione Hpv rivolta alle 25enni si inserisce nel più ampio intervento di prevenzione e tutela della salute delle donne che la Regione sta promuovendo da anni, anche attraverso i programmi di screening.
La vaccinazione non sostituisce il test di screening per la prevenzione e la diagnosi precoce del tumore della cervice uterina.
Aderire all’invito del programma di screening e di vaccinazione è importante per proteggere la propria salute.