I problemi nella ricezione del digitale terrestre proseguono nella Valconca.
Provincia di Rimini, assieme alle associazioni dei consumatori, tenta un ricorso.
L’assessore ai sistemi informativi e reti telematiche Mario Galasso dichiara: “La materia resta in capo al Governo. Regione e Provincia non posso fare nulla. I cittadini continuano a subire da troppo tempo gli stessi problemi. Ora dobbiamo farci sentire al Ministero delle Telecomunicazioni”.
Forse, entro metà novembre, gli avvocati di Provincia di Rimini e Federconsumatori potrebbero definire una piattaforma comune di azioni, un percorso unico per enti e associazionismo, a tutela del cittadino sul problema del digitale terrestre nell’area riminese.
E’ da un anno che i cittadini della Valconca non riescono a vedere i canali di Rai e di Mediaset.
La “class action” è di difficile attuazione perché, per i ricorsi contro le pubbliche amministrazioni, la legge prevede l’adempimento senza però spese aggiuntive ossia niente risarcimenti in denaro.
Provincia di Rimini e Federconsumatori vogliono invece che il Governo paghi le spese che residenti ed enti hanno sostenuto in questi mesi per sistemare antenne, parabole, televisori, ecc.
La strada più fattibile sembra quella del ricorso individuale pilota: se un primo ricorso dovesse essere accettato, tutti gli altri casi si potrebbero appellare a quello precedente.
Fonte: (corsivo) “Il Resto del Carlino”