Pronta reazione di Pasquale Valentini,Segretario di Stato alle Finanze, alla notizia che gli industriali di San Marino intendono disobbedire alla norma della legge finanziaria circa la cosiddetta tassa sui frontalieri.
Valentini è stato intervistato da San Marino RTV.
“Ho l’impressione – ci ha dichiarato – che non si consideri la ragione del
provvedimento, ed è sbagliato invitare a non applicare l’imposta. Non abbiamo
nessuna intenzione di penalizzare i lavoratori”, aggiunge Valentini ricordando
che San Marino non può più permettersi di concedere un tale benefit all’erario
italiano: è denaro che va nelle casse del fisco e non nelle tasche dei
lavoratori frontalieri. “La solidità del sistema – aggiunge – è condizione per
la solidità delle aziende ed è grave che gli imprenditori possano essere su una
sponda diversa. Il problema l’ha creato l’Italia quando ha imposto la doppia
imposizione”. Il segretario alle Finanze auspica che insieme si possa trovare la
soluzione migliore: “Ma non si può pensare – conclude – che si possa sospendere
o abrogare una norma che è parte integrante della finanziaria, a meno di atti
concreti, da parte italiana, che superino di fatto questa esigenza”.