Mi fa piacere che il Segretario di Stato Morganti abbia intrapreso la via del risparmio, dando effettiva attuazione a quanto preparato nella precedente legislatura.
La scadenza del contratto per i trasporti scolastici, pagina triste, che ha visto il concorrente escluso dall’appalto 2008 vincere la causa in Tribunale contro lo Stato, induce inoltre ulteriori riflessioni.
Purtroppo in quella occasione lo Stato ha sprecato molte risorse.
S.E. Mularoni, Segretario che aveva la delega ai trasporti, lo ha ripetuto più volte, mettendo in risalto come il sistema della spesa in questo settore fosse da rivedere, e, nonostante la blindatura dei contratti in corso, nella passata legislatura sono state risparmiate qualche centinaia di migliaia di euro.
Adesso che la gara d’appalto sarà rifatta, la palla va giocata bene, anche utilizzando i nuovi strumenti predisposti.
Per la scuola inoltre un particolare capitolo dell’ultimo rinnovo contrattuale prevede specifici contenimenti della spesa e indirizzi per realizzarne di ulteriori senza compromettere la funzionalità dei servizi. Finalmente il Segretario Morganti prova a dare attuazione a quel rinnovo che ha avuto una trattativa durissima e prevede consistenti risparmi.
Mi dispiace che il Governo non abbia ancora dato le gambe a tutto il resto. Non nascondo infatti la delusione nel dover riscontrare che abbiamo perso risorse che già dal 1° gennaio potevano essere risparmiate.
In alcuni casi sarebbe bastato un decreto o un comma nella finanziaria; in altri la semplice attuazione amministrativa.
Ma in generale nella PA vorrei si rispettassero gli impegni della riforma senza aumentare spese e numeri.
Valeria Ciavatta