Valutazioni sulla risposta all’interpellanza su assicurazione RTC e PO dell’Istituto Sicurezza Sociale.

Valutazioni sulla risposta all’interpellanza su assicurazione RTC e PO dell’Istituto Sicurezza Sociale.

Entrati in possesso della risposta all’interpellanza con la quale abbiamo richiesto informazioni circa l’assicurazione stipulata dall’Istituto Sicurezza Sociale per Responsabilità Civile Terzi e Prestatori d’Opera, subito qualcosa salta all’occhio.
Da una parta il contratto è sottoscritto con una società assicurativa inglese (AmTrust Europe Limited) con sede a Nottingham e che ha la propria Rappresentanza Generale per l’Italia a Milano. Il contratto è però stipulato a Napoli e l’intermediario, Golinucci S.r.l., è di Cesena.
Non c’è che dire: l’ISS ha mosso mari e monti per stipulare questo contratto!
In ogni caso la polizza è attiva dal 31 gennaio 2014 e scadrà fra tre anni. Non ci soffermiamo sul valore del premio, gli importi di indennizzo e le coperture assicurative se non per rilevare che la polizza copre anche l’attività per chirurgia estetica ed i medici che agiscono nell’esercizio della libera professione, inclusa l’attività intramuraria presso qualsiasi struttura convenzionata o autorizzata ed ovunque ubicata.
Ma l’occhio attento non si è soffermato su questi dati che, forse per la legge abrogata sulla libera professione e il regolamento che ne ha preso subito il posto, possono fare pensare male.
No, il problema di questa polizza sembra molto più grave.
L’intermediario assicurativo utilizzato, Golinucci S.r.l., iscritto regolarmente al Registro degli intermediari assicurativi e riassicurativi disponibile sul sito di Banca Centrale, ha il potere di concludere contratti assicurativi in San Marino per le aziende Lloyd’s, Reale Mutua ed Uniqa Previdenza. E solo per queste leggendo gli elenchi pubblicati da Banca Centrate. Ma allora come ha fatto a concludere un contratto con la società AmTrust Europe Limited se non ne aveva il potere?
Ma se questo fosse grave e facesse, malignamente, pensare a favoreggiamenti verso una società esterna rispetto ad altre presenti in territorio, cosa pensare del fatto che la società AmTrust Europe Limited non è tra le imprese di Assicurazione estere autorizzate a concludere contratti assicurativi in San Marino?
Oltre ad aver concluso il contratto tramite un soggetto non autorizzato italiano (a quel punto poteva farlo qualsiasi intermediario sammarinese) come può l’Istituto Sicurezza Sociale stipulare contratti assicurativi addirittura con soggetti non idonei?
E purtroppo, la risposta all’interpellanza ci informa che non è la prima volta che viene stipulato un contratto con questa società. Già nel 2011 la stessa AmTrust Europe Limited “risultava vincitrice rispetto alle altre società alle quali era stata inviata lettera d’invito da parte del broker” (non sappiamo se lo stesso Golinucci S.r.l. o meno, ndr.).
Queste sono le valutazione effettuate sulla base della risposta all’interpellanza. La stessa interpellanza che non può fornire informazioni sugli importi liquidati negli ultimi cinque anni perché soggetti a privacy ma che stipula un contratto con una società assicurativa non autorizzata che include la seguente clausola: “i dati personali possono essere trasferiti verso paesi dell’Unione Europea e verso paesi terzi rispetto all’Unione Europea (Assicurazioni internazionali e relative strutture sinistri)”.

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