Ho appreso nell’ultima settimana
dalla stampa le varie prese di posizione dei gruppi consigliari e, naturalmente
non posso che confermare le dichiarazioni dei gruppi dell’opposizione, al
contrario mi resta difficile seguire la maggioranza o ex maggioranza intesa
come PD E PSI nella quale non si capisce chi si smarchi da chi.
Certamente una bandiera in mezzo
ad un tornado prenderebbe meno direzioni.
Da una parte mi riferisco a Morri
che continua a speculare sulla città e sui cittadini nascondendosi dietro i
social nework elogiando il Commissario relativamente all’approvazione del
bilancio quando invece dovrebbe porgere le proprie scuse a lui e alla
cittadinanza per aver seminato terrorismo sociale pochi giorni prima; resta
inteso che il bilancio è stato approvato NON PERCHE’ VA BENE COSI’ bensì per
senso di responsabilità del Commissario e dei gruppi consigliari di
opposizione, i quali, ricordo che rimanendo in consiglio il 29/05/2013 hanno
dimostrato altissimo senso di responsabilità, rispetto ad i tentativi di
sabotaggio di quel consiglio, votando la delibera sull’estinzione dei mutui. Mi
aspetto per questo un ringraziamento da parte della maggioranza e di Morri per
i gruppi di opposizione!
Dall’altra il teatrino del Pd che
inscena le dimissioni della Parma è a
dir poco patetico, ma come, ancora pensano di illudere i cittadini con questi
finti rinnovamenti, davvero pensano che i cittadini non si rendano conto che è
tutta una montatura? Lo sanno tutti qual è il motto del Pd: Rinnovamento del
partito “CAMBIARE TUTTO PER NON CAMBIARE NULLA”. Non basta “cambiare la
carrozzeria” quando sotto al cofano della “macchina” rimane un “MOTORE VECCHIO
E INQUINANTE”.
Voglio infine tranquillizzare
tutti i cittadini che sono preoccupati rispetto al vociferare di un blocco di
pratiche di vario genere, per le quali mi sento di poter garantire che con la
presenza del Commissario Clemente Di Nuzzo, figura garante ed altamente
professionale, si farà tutto quanto possibile per non creare ostacoli di alcun
genere, al contrario si potranno eliminare, laddove necessario, gli ostacoli
posti dall’incapacità di amministrare della giunta Morri.
L’unico blocco che vi potrà
essere è quello per i vari favoritismi e/o “coltivazione degli orticelli
elettorali”.