Antonella Zaghini di La Voce di Romagna – San Marino: Ci sono già le prime cinque aziende, italiane e straniere, disponibili a fare ricerca sul Titano / Il parco tecnologico è partito / Il 23 a Roma commissione mista fra Italia, San Marino e Regioni
Parco tecnologico, finalmente si parte. Anzi, si potrebbe quasi azzardare un “siamo già partiti“. Il prossimo 23 giugno a Roma si riunirà la commissione mista composta da tecnici dei ministeri agli Esteri, Sviluppo Economico e Istruzione, una delegazione del Titano e delle Regioni Emilia Romagna e Marche. Gli attori principali di questo corposo progetto, che da anni spera di vedere la luce, si confronteranno operativamente
– sul tipo di società che gestirà il parco tecnologico,
– gli aspetti finanziari
– e la sua ubicazione.
Le cinque imprese sono
– la ormai nota Carlo Gavazzi Space che opera nel campo spaziale
– un’altra impresa è legata all’architetto Caselli e sta studiando un sistema per produrre energia da biomasse attraverso i residui del legno
– la terza dell’ingegnere Schillaci sperimenta un nuovo processo per inertizzare i residui solidi e urbani
– una quarta studia un prototipo per la generazione di energia
– infine farà la sua parte anche l’Università con il corso di laurea in Design che attraverso il professore Alberto Bassi coordinerà un pool di colleghi che svilupperanno progetti per conto terzi.