L’informatizzazione dei
catasti, singolare lavoro dei Marco Biordi e Samuele
Forcellini
LIBERTAS
16/02/2006
L’INFORMAZIONE DI
SAN MARINO 17/02/2006 (Singolare lavoro sui catasti. Un esempio
nella PA)
Mercoledì 15 a Borgo Maggiore, presso il Centro Naturalistico,
due giovani ingegneri, Marco Biordi e Samuele Forcellini, hanno presentato un
singolare lavoro sui catasti della Repubblica di San Marino. Non un progetto. Ma
un lavoro già avviato. Così che tutti i presenti hanno avuto modo di entrare nel
merito della iniziativa già quella sera stessa fino ad appassionarsi da subito
alle prime utilizzazioni.
In sostanza i due professionisti hanno digitalizzato gran parte
delle informazioni contenute in un catasto storico (quello del Baronio, 1898)
relativamente a una parrocchia (quella della Pieve) agganciando anche
visivamente dette informazioni alla cartografia storica ed a quella attuale. Si
tratta di un lavoro che sfrutta appieno le moderne tecniche informatiche
dell’immagazzinamento dei dati ma anche quelle dell’elaborazione delle immagini.
L’effetto è sorprendente. La massa delle informazioni che si ricava ha un limite
solo nella capacità investigativa dell’interrogante o, se si vuole, nella sua
fantasia. E ciò vale per gli storici ed i ricercatori in genere, per i
professionisti dei vari settori ed anche per il semplice curioso tanto è
amichevole l’approccio e, al contempo, intrigante la prospettiva di dare
immediata risposta alle proprie domande.
L’augurio è che si realizzino le condizioni perché tale lavoro
prosegua, in collaborazione con l’Archivio di Stato, un ufficio la cui apertura
alle innovazioni è ormai divenuta un esempio nella Pubblica Amministrazione.