Domani, al Museo di Stato, aprirà “’Dammi, Bico, il tuo stilo, i tuoi pennelli, prestami l’arte tua’: Federico Martelli (1900-1972), pittore sammarinese tra arte e restauro”, la mostra promossa dagli Istituti Culturali della Repubblica di San Marino (Musei di Stato e Biblioteca di Stato).
Lo annunciano gli Istituti Culturali della Repubblica di San Marino, spiegando in una nota che la mostra “’Dammi, Bico, il tuo stilo, i tuoi pennelli, prestami l’arte tua’: Federico Martelli (1900-1972), pittore sammarinese tra arte e restauro” è “dedicata all’artista sammarinese Federico ‘Bico’ Martelli, che nelle sue opere ha riservato particolare attenzione ai paesaggi e alle tradizioni sammarinesi” realizzando “ritratti, ma anche vignette e caricature”.
È stato “un vivace interprete della società in cui ha vissuto: un esempio sono le pitture murali che decorano il ridotto del loggione del nuovo Teatro Titano (1935–1941), dove Martelli ha raffigurato le maestranze sammarinesi che avevano eseguito i lavori“. Le pitture murali del Teatro “sono state oggetto nel 2017-2018 di un restauro scientifico, oggi presentato in mostra, che è stato condotto dal Centro del Restauro degli Istituti Culturali, Musei di Stato“.
“Bico”, artista versatile, “è stato anche restauratore: ad esempio, ha restaurato la sacra immagine della ‘Madonna della Consolazione’ di Borgo Maggiore e, nell’immediato secondo dopoguerra, è stato chiamato a restaurare anche opere del Museo di Stato danneggiate dal bombardamento del 26 giugno 1944“.
Domani, alle ore 17, “è previsto un momento inaugurale, non aperto al pubblico in ottemperanza alle disposizioni per il contenimento del Covid-19″, mentre la mostra “sarà visitabile al pubblico da domenica 14 febbraio fino al 2 maggio 2021, dalle ore 9 alle ore 17“. L’ingresso al Museo di Stato “è gratuito per i sammarinesi e i residenti in territorio“.
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