San Marino. Consiglio del 17 dicembre, pomeriggio. Dibattito. Agenzia Dire

San Marino. Consiglio del 17 dicembre, pomeriggio. Dibattito. Agenzia Dire

Agenzia Dire Torre 1

CONSIGLIO GRANDE E GENERALE

LUNEDI’ 17 DICEMBRE

 
Il Consiglio grande e generale si è aperto con il comma comunicazioni per passare velocemente alla presentazione, da parte del segretario di Stato per le Finanze, Claudio Felici, della legge di Bilancio previsionale.

Di seguito un riassunto dei lavori.

Comma comunicazioni (Risposte interpellanza/interrogazioni)

Filippo Tamagnini, Pdcs: “Presento un ordine del giorno su Asia Bibi, cittadina pakistana condannata a morte per blasfemia. Il Consiglio grande e generale, facendo proprie le preoccupazioni delle organizzazioni per la tutela dei diritti umani, in merito alla situazione di Asia Bibi, cittadina pakistana rinchiusa dal giugno 2009 in una cella del carcere di Sheikhupura in Pakistan, condannata a morte per impiccagione per il fatto di professare la religione cristiana, in un paese dove da anni vige la legge sulla blasfemia che rende incerta la vita e la libertà dei non professanti la religione islamica, intendendo dare seguito all’appello di Asia Bibi (…), impegna il governo affinché attraverso una sua diretta iniziativa ad utilizzando ogni contatto diplomatico disponibile, faccia giungere al presidente pakistano l’auspicio della Repubblica di San Marino affinché Asia Bibi sia liberata dalla prigionia e assolta da ogni accusa (…)”.
 
Elena Tonnini, Rete, legge il testo di un’interpellanza, da depositarsi alla segreteria Istituzionale, sull’indagine della Guardia di finanza che ha coinvolto il Meeting dei Popoli di Rimini. In sintesi, si richiede una relazione sull’entità del contributo che San Marino ha versato per partecipare al Meeting nel corso degli anni, il ritorno turistico e, tra l’altro, se alla luce delle recenti indagini il governo ha intenzione di continuare a presenziare a questo evento. 

Alessandro Rossi, Su: “Rispetto all’ulteriore indagine dell’inchiesta Vulcano, che vede coinvolti anche cittadini sammarinesi, emerge un elemento che emerge in modo poco comprensibile. Ci risulta, da quanto emerso sulla stampa, che il sammarinese coinvolto si consegnerà spontaneamente alle autorità italiane. Sarebbe opportuno verificare quali sono le modalità per evitare che simili situazioni possano emergere in futuro. Infatti, se esiste un’indagine che riguarda anche cittadini sammarinesi, che non è nuova e ha subito un determinato sviluppo, perchè non è già avvenuta una maggiore collaborazione tra le autorità giudiziarie dei due Paesi? Si dà l’idea che San Marino sia un rifugio di fronte eventuali indagini. Crediamo sia quindi necessario verificare che ci sia la possibilità di una collaborazione maggiore e proporremo un’interpellanza a riguardo”.

Andrea Zafferani, C10: “Presento un odg a nome di C10 e Sinistra unita. ‘Il Consiglio grande e generale, valutato assolutamente doveroso intraprendere delle azioni volte alla crescita dell’offerta turistica del Paese, basandosi su una collaborazione sinergica fra pubblico e privato per poter mettere in campo le migliori competenze e le necessarie risorse economiche, (…) consapevoli delle difficoltà di bilancio del nostro Paese (…), impegna il Governo a porre in essere i seguenti interventi: 1) predisposizione di provvedimenti necessari per addivenire, nel più breve tempo possibile, ad un risparmio e ad una migliore gestione degli eventi, per tutte le iniziative che avranno luogo in territorio con finalità di promozione dell’immagine della Repubblica, (…) prevedendo a tal fine che lo Stato possa richiedere, alle associazioni rappresentanti categorie che beneficeranno del ritorno di questi eventi, di co-finanziarne una parte definendo le modalità, le forme, le condizioni e gli importi di questo stesso co-finanziamento. 2) Incentivazione di forme di collaborazione fra le varie associazioni a scopo non di lucro e cooperative presenti in territorio, affinché possano organizzare, in sinergia fra loro, eventi e manifestazioni; 3) promozione di bandi pubblici per permettere ai professionisti presenti in territorio che hanno studiato, hanno esperienza e si sono specializzati nell’ambito dell’organizzazione di eventi,
comunicazione, cinema, teatro ed arte, mostre, nuove tecnologie, di poter vedersi appaltare la gestione di alcune mostre o di eventi. 4) evidenziare le singole voci di spesa nelle delibere del Congresso,specialmente nell’ambito di somme destinate ad eventi turistici (…)’.”

Il segretario di Stato per gli Affari esteri, Pasquale Valentini, risponde all’interpellanza del consigliere Gian Matteo Zeppa, Rete, sull’astensione di San Marino all’ingresso della Palestina come Stato-osservatore dell’Onu: “Integro la risposta già data nella seduta precedente dal segretario Mularoni. Normalmente queste decisioni non sono prese dal Consiglio, ma dal segretario per gli Affari esteri, sentito il congresso di Stato e la rete delle nostre relazioni internazionali. Nel caso specifico, le condizioni particolari di ordinaria amministrazione, al di là del consulto della rete diplomatica, non hanno consentito un approfondimento a livello di Consiglio e di congresso di Stato. Sottolineiamo che l’astensione per San Marino non è un non voto. Riguardo alla richiesta dell’interpellanza, ovvero se argomenti di questo tipo siano da valutare dal Consiglio grande e generale, credo che la valutazione sia aperta. Nell’ultimo comma di questo Consiglio c’è un tema che riguarda il futuro delle relazioni con lo Stato palestinese. Non escludo questa possibilità di discussione sulla materia. E’ già stato poi spiegato che il voto è avvenuto tramite la nostra delegazione già presente all’Onu, non c’è stato alcun costo aggiuntivo per partecipare all’assemblea. Torno sulla scelta dell’astensione: non è una lavata di mani dalle responsabilità. Si valuta che una situazione come questa deve andare nella direzione di un reciproco riconoscimento dei due Stati e richiede perciò alla comunità internazionale non di schierarsi, ma di esprimere posizioni unitarie per creare poi le condizioni affinché ciò avvenga. E’ un argomento su cui comunque è opportuno un approfondimento”.

BILANCIO  DI PREVISIONE DELLO STATO,  2013

Intervenuti


Claudio Felici, segretario di Stato per le Finanze

Pasquale Valentini, segretario di Stato per gli Affari esteri

Marco Arzilli, segretario di Stato per l’Industria

Giuseppe Maria Morganti, segretario di stato per la Pubblica istruzione

Francesco Mussoni, segretario di Stato per la Sanità

Iro Belluzzi, segretario di Stato per il Lavoro

Matteo Fiorini, segretario di Stato per il Territorio

Gian Carlo Venturini, segretario di Stato per gli Affari interni

Simone Celli, Ps

Marco Gatti, Pdcs

Stefano Macina, Psd

Francesca Michelotti, Su

Leggi il resoconto del dibattito, Agenzia Dire Torre1

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