Antonio Fabbri – L’Informazione di San Marino: Vescovo: “Sento nel cuore che gia’ ci apparteniamo reciprocamente”
Un motto che è un programma pastorale, nell’ambito di una chiesa-famiglia che accoglie, dove la relazione è il fulcro dell’amore cristiano. Dove, cioè, sono i cuori a parlarsi, a dialogare, ad accogliersi. “Cor ad cor loquitur”, il cuore parla al cuore. Il Vescovo Andrea Turazzi cita la lettera di San Paolo ai Corinti della liturgia della Parola di ieri: “Ognuno ci consideri come servi di Cristo e amministratori dei misteri di Dio. Ora, ciò che si richiede agli amministratori è che ognuno risulti fedele”. Sono partito, sono arrivato, mi metto prontamente in cammino con voi, dentro la vostra – nostra – storia recente e antica”, ha detto monsignor Andrea Turazzi nell’omelia. In una cattedrale di Pennabilli gremita di fedeli della diocesi sammarinese feretrana e degli amici parrocchiani che hanno accompagnato il loro don da Ferrara. (…)
L’omelia e le parole di monsignor Turazzi sono state rivolte all’inizio di un cammino della diocesi da fare tutti insieme. “A partire da subito prendiamo coscienza che i passi che facciamo sono “il cammino di Gesù”, i passi di ogni giorno: quelli che ci riportano a casa questa sera o al lavoro o alla scuola domattina, ricordando che siamo suo Corpo, sua presenza: “Con te, per te, Signore, il mio cammino; nel mio andare il tuo andare”. (…)