Raffaele
Conforti viene dichiarato Cittadino naturale della Repubblica, affinché
a Torino, presso lo Stato Piemontese,
possa essere accreditato come Incaricato d’Affari, a pieno titolo, della
Repubblica. Lascerà l’incarico nel 1862 quando diverrà Ministro del Regno d’Italia .