‘2007 Anno Europeo delle pari opportunità

‘2007 Anno Europeo delle pari opportunità

San Marino, 5 marzo 2007/1706 d.F.R.
COMUNICATO STAMPA della Segreteria di Stato alla Sanità
ADOTTATO DAL CONGRESSO DI STATO IL DOCUMENTO POLITICO PROGRAMMATICO “2007 ANNO EUROPEO DELLE PARI OPPORTUNITÀ – VERSO UNA SOCIETÀ GIUSTA”
Nella seduta odierna il Congresso di Stato ha adottato il Documento politico – programmatico presentato dal Segretario di Stato per la Sanità e la Sicurezza Sociale, la Previdenza e le Pari Opportunità, Fabio Berardi: “Verso una società giusta – 2007 Anno Europeo delle Pari Opportunità per tutti”.
Il documento, partendo da un’ampia ricognizione sulla situazione esistente, sia a livello legislativo nazionale ed europeo che pragmatico, delle pari opportunità nei vari contesti del vivere civile nei quali questo concetto deve realizzarsi, analizza i punti del programma di Governo in materia e gli interventi programmati e prende atto della necessità di dare un segno di svolta ed una decisa sterzata di fattività e concretezza a quanto finora prospettato.
Il percorso individuato sarà quello anzitutto di creare un tavolo istituzionale permanente afferente la Segreteria di Stato per le Pari Opportunità, incaricato di sovrintendere e coordinare i tanti progetti, altri tavoli tecnici, panel, iniziative ed interventi in materia. Il tavolo di lavoro principale dovrà procedere ad una definizione delle attività, progetti ed iniziative che dovranno essere messe in campo per l’attuazione del Documento politico programmatico; si dovrà poi procedere ad una verifica della sostenibilità e fattibilità dei vari segmenti, dalla quale si potrà redigere anche uno studio di priorità. In stretta collaborazione con gli altri tavoli di lavoro individuati, si dovrà redigere un’agenda di lavoro, ovvero un piano d’azione globale afferente le pari opportunità per tutti, che potrà ben prevedere interventi coordinati, paralleli e contemporanei. Dovranno essere seguiti passo passo i progetti e le iniziative avviate nel loro percorso attuativo, in un tragitto condiviso e coordinato, tra tavolo di lavoro principale e panel collegati. Dovranno infine essere analizzate e valutate le risultanze.
Tra i tavoli di lavoro già operanti, cui occorrerà rapportarsi, sono stati già individuati: la Commissione per le Pari Opportunità, il Gruppo di lavoro per la normativa sull’inserimento ed integrazione sociale, il diritto all’educazione e all’istruzione dei portatori di deficit; il Comitato per la Campagna Europea “All equal/all different”; il tavolo di confronto con l’associazionismo ed il volontariato.
Sicuramente un primo Gruppo tecnico dovrà essere costituito ed attivato sulla problematica delle barriere architettoniche; accanto alla Commissione che già sta lavorando sull’inserimento dei ragazzi diversamente abili nelle scuole, dovrà essere costituito un gruppo di lavoro attorno al tema delle discriminazioni in ambiente di lavoro, sia nel settore pubblico che privato. Non meno urgente sarà la costituzione del Gruppo tecnico di lavoro per l’elaborazione del progetto di Testo Unico sull’handicap, già previsto dal Programma di Governo, uno che si occupi di garantire gli opportuni e personalizzati percorsi sanitari; altri Panel verranno attivati nei diversi settori nei quali le pari opportunità non sono ancora assicurate per tutti.
Il Segretario di Stato Fabio Berardi ha tenuto a sottolineare il carattere estremamente “aperto” del Documento, cioè disponibile ad ogni ulteriore utile contributo. Proprio a tale proposito il Segretario di Stato Berardi ha comunicato che domani mattina provvederà a presentarlo all’attenzione della IVa Commissione Consiliare permanente, che si occupa della materia, per acquisire ogni eventuale parere, suggerimento o integrazione.

LA SEGRETERIA DI STATO

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