Gabriele Gatti, Segretario di Stato alle Finanze, precisa la sua posizione in merito alla
rogatoria trasmessa dal Tribunale di Rimini
al Tribunale della Repubblica di San Marino per la causa di diffamazione avviata dall’avv. Alvaro Selva contro Mario Scaramella.
Sui giornali locali è apparsa notizia dell’ennesima denuncia di Alvaro Selva contro il segretario di stato alle Finanze, Gabriele Gatti. Selva, dopo essere stato costretto alle dimissioni dal Consiglio Grande e Generale, in seguito ad una inchiesta portata avanti sui fatti legati al casinò, ha deciso di sporgere denuncia contro il Segretario Gatti a San Marino e a Rimini.
A San Marino il procedimento è stato archiviato dopo la completa assoluzione di Gatti, che ora è indagato dal tribunale di Rimini per diffamazione. E’ questo il reato che Selva imputa a Gatti.
‘Si tratta – spiega quest’ultimo – dell’ennesima denuncia dell’avvocato Alvaro Selva, che si è sentito calunniato. Ho già incaricato i miei legati di querelare il signor Selva. Ciò nonostante sono contento che anche il tribunale di Rimini possa fare piena luce sulla vicenda. Sono certo che, come già avvenuto a San Marino, anche Rimini valuterà la mia persona priva di macchia nella vicenda’.
Il tribunale di Rimini ha richiesto, tramite rogatoria internazionale, la documentazione a quello di San Marino.‘ (Adnkronos, comunicato stampa)