Nuovo quotidiano di Rimini: Blitz dei Nas in tutt’Italia per l’operazione denominata “Ferie in sicurezza”: il 30% delle attività non in regola, sequestri a raffica / In azienda 2 tonnellate di pesce scaduto / Pronto per essere venduto a hotel e locali, sigilli anche a 3 quintali di pomodori e sughi / Sanzione da 5mila euro. In un albergo di Cattolica trovati 50 kg di alimenti “fuorilegge”
RIMINI – Due tonnellate di prodotti ittici scaduti e pronti a essere immessi sul mercato della Riviera sono stati rinvenuti e sequestrati dai carabinieri del Nas all’interno di una nota azienda all’ingrosso della Valconca. Il blitz dei militari del nucleo antisofisticazione e sanità, avvenuto a metà luglio, ha permesso di scovare nelle celle frigorifere della ditta merluzzi, molluschi, totani e altre specie di pesce recanti etichette contraffatte per quanto riguarda la data di scadenza o prive della tracciabilità. All’interno della medesima azienda sono stati sequestrati anche 3 quintali di pomodori, sughi a base di pesce, spezie e aglio, tutti da tempo scaduti. I prodotti alimentari, tutti potenzialmente nocivi per la salute dei consumatori, erano destinati a rifornire alcuni alberghi e ristoranti del Riminese. Ai titolari dell’impresa è stata elevata una sanzione amministrativa pari a 5.000 euro.
Il controllo effettuato in provincia di Rimini è parte di una più vasta operazione,denominata “Ferie in sicurezza”, volta a garantire la sicurezza alimentare anche in vacanza.