Andrea Rossini – Corriere Romagna: Quindicenne in fuga con l’ex della mamma: l’uomo denunciato per sottrazione di minore / La ragazzina scappa dalla “casa famiglia”con il quarantenne ingannando gli amici: «Non vi preoccupate lui è mio papà» / I due rintracciati dalla polizia in macchina a Bologna dopo poche ore: «Ci vogliamo bene, non abbiamo fatto niente di male»
RIMINI. Ragazzina quindicenne scappa dalla struttura protetta dove è stata collocata dal giudice per una fuga d’amore con un uomo di 40 anni, già convivente della madre. Non è, come potrebbe sembrare a prima vista, la trama di “Lolita” ridotta all’osso: la storia è vera. Alla vita, quando si mette a imitare la grande letteratura, manca però il genio di un autore come Nabokov, e i fatti appaiono in tutto il loro squallore. Privi di trasfigurazione artistica, restano confinati nella crudezza della cronaca e nell’ambito del degrado morale: l’adulto, già accusato in un recente passato di atti sessuali con la minore una volta scoperta la relazione, è stato rintracciato dalla polizia insieme alla ragazzina a qualche ora dalla scomparsa e denunciato a piede libero con l’accusa di sottrazione di minore. A nulla sono valse le ingenue rimostranze della ragazzina che rivolgendosi agli agenti ha cercato di addossarsi ogni responsabilità: «L’idea di scappare con lui è mia, gli voglio bene, è l’unico a preoccuparsi di me e poi non è successo niente». Quella che hanno interrotto i poliziotti, in ogni caso, non era una specie di luna di miele: i due sono stati individuati a Bologna, mentre parlavano tranquillamente tra loro all’interno della macchina dell’uomo. Il sospetto è che la giovanissima sia stata plagiata, anche se quello dell’altro giorno a Rimini non può definirsi un rapimento. (…)