Come ho già detto in altre occasioni, ho molto rispetto per gli elettori che hanno votato Grillo e molto meno per i toni e metodi che Grillo usa, nell’indifferenza generale ed anzi con una certa compiacenza dei media.
Leggendo però le cronache locali sul post voto, sono rimasto molto amareggiato da alcune affermazioni di comitati e singoli operatori che rivendicavano il loro voto al Movimento 5 Stelle per il fatto che finalmente erano stati ascoltati e seguiti nelle loro battaglie.
Ho letto dichiarazioni del comitato di Santa Giustina. Bene, loro hanno ragione a lamentarsi di noi perché forse li abbiamo trascurati e non abbiamo affrontato il loro problema come avremmo dovuto.
Sempre per serietà e per amore di verità, questi hanno molte meno ragioni per lamentarsi della nostra politica in loro favore.
Sul TRC noi la battaglia l’abbiamo fatta quando c’era la possibilità di vincerla e continuiamo a farla tutt’ora.
Gli amici del Comitato si dovrebbero ricordare delle decine di incontri che abbiamo fatto con loro per ascoltarli e delle decine di interventi che abbiamo fatto, non solo sui giornali ma al Ministero e delle resistenze che abbiamo posto in essere per rallentare il più possibile nel rispetto delle procedure l’inizio dei lavori.
Sullo spostamento dell’autostrada, rammento agli amici del Comitato le innumerevoli riunioni private e pubbliche sul tema, gli incontri con l’allora Commissario europeo Frattini per verificare la rispondenza del progetto alle norme europee in tema di impatto ambientale, il ricorso al TAR da noi “concretamente” sostenuto e le richieste di verifiche normative fatte più volte da me in Regione.
Da ultimo vorrei dire a quei bagnini che si sono sentiti più ascoltati e protetti dal Movimento 5 Stelle che da noi, che forse hanno visto un’altro film. Ciò che ha fatto Pizzolante (e modestamente anche io) per le loro problematiche credo sia di una evidenza incontestabile.
Detto questo, come dicevo all’inizio, le motivazioni per votare Grillo sono molteplici, plausibili ed a volte anche condivisibili, però giustificare queste posizioni personali con la scarsa attenzione a problemi invece seguiti ed affrontati con cura a e competenza mi pare ingiusto ed ingeneroso.
La politica ha molte colpe e ne sta pagando il prezzo, ma è proprio in questi momento che bisogna salvare le cose fatte bene e noi a livello locale nei confronti delle realtà a cui facevo riferimento non abbiamo molto da rimproverarci.