Corriere Romagna: Non ci resta che piangere / Dopo un primo semestre dell’ anno in crescita, le previsioni per la seconda metà sono mediamente negative: le peggiori degli ultimi 18 mesi / Imprese, torna l’ incubo della crisi / Unindustria: referendum costituzionale, serve stabilità, ci auguriamo un esito positivo
La crisi morde ancora le imprese riminesi. In particolare quelle di medie dimensioni. Così dopo un primo semestre dell’ anno che faceva ben sperare, le attese degli imprenditori per il secondo «fanno emergere invece diversi segnali di preoccupazione». Nei primi sei mesi del 2016, ha spiegato ieri mattina il presidente degli Industriali Paolo Maggioli, gli indicatori sono stati tutti al rialzo, sebbene nello stesso settore ci siano imprese che vanno bene e altre che vanno male. Questo perché chi si è riorganizzato e internazionalizzato «esce dalla crisi più robusto». Mentre chi ha pensato di «cavarsela senza cambiamenti ora ha difficoltà quasi insormontabili». (…)