RIMINI. Manuel Spadazzi, Il Resto del Carlino: “Ora cantiamo Faccetta nera” e la polisportiva licenzia il deejay
«E adesso, visto che vogliono farci spegnere la musica mentre alla Festa dell’Unità continuano a suonare, cantiamo insieme Faccetta nera». Qualche genitore ha sgranato gli occhi, di fronte all’annuncio del deejay. Uno degli ex giocatori della Polisportiva Stella, che passava di lì in quel momento, si è fermato ad ascoltare incredulo e poi ha sfogato la sua rabbia sui social. «E’ una vergogna, simili episodi non dovrebbero mai accadere». (…)
L’episodio c’è stato, Oppi non lo nega, «ma si è trattato, diciamo così, di una gaffe del deejay. Anch’io ho letto e ascoltato alcuni commenti, ma posso assicurare che i fatti sono andati in questa maniera e pertanto non vanno strumentalizzati. La Polisportiva Stella non c’entra nulla, è stata una sua iniziativa». INSOMMA, per Oppi «non c’è nessun caso». Ma non per questo la Polisportiva Stella resterà con le mani in mano. (…)