Nomadi, case su terreni abusivi Il Pd: lasciamoli vivere lì lo stesso
Circa 150 persone dovrebbero lasciare la propria abitazione perché irregolare Il capogruppo Piccari propone la via d’uscita: «Si tratta di una previsione straordinaria»
Quindici famiglie Sinti hanno costruito casa su terreni agricoli, anche se di proprietà. Il Comune ha contestato l’abuso edilizio, il tempo è passato, nulla è successo ed è entrato in possesso delle aree. Fine? Non proprio, ci sono almeno 150 persone nomadi dal destino incerto. Il Pd ha pronta la soluzione: li lasciamo lì, nonostante gli abusi. Il comitato cittadino “ProRimini” non è d’accordo, l’ha già definito una «sanatoria su base etnica», mentre ai riminesi vengono alzate le tasse. (…)
Tratto da Corriere Romagna