Al trasferimento del casinò di San Marino, lo stop di Ap (Giorgetti)

Al trasferimento del casinò di San Marino, lo stop di Ap (Giorgetti)

Roberto Giorgetti, capogruppo di Alleanza Popolare (coalizione Patto per San Marino, maggioranza in Consiglio Grande e Generale) stoppa decisamente il
trasferimento del casinò da Rovereta in una intervista ad Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino.

Domanda: ‘Giochi. Per adesso il trasferimento
sede non si farà.
Una decisione motivata
con l’onerosità economica,
ma che è parsa anche una
scelta per evitare instabilità
politica. Adesso c’è chi torna
a proporre il casinò. Un
tarlo che continua a turbare
i sonni delle maggioranze di
turno?

Risposta: ‘Dal punto di vista storico, a
partire dalla fine del 1800, i
giochi sono sempre stati un
frutto avvelenato per il nostroPaese. Oggi va detto che i
giochi sono sotto controllo
pubblico, sono stati allontanati
persone e gruppi discutibili, e
si è in un contesto di trasparenza.
Alleanza Popolare si
è molto impegnata in questa
direzione. Nella situazione
in cui siamo imbarcarci in un
trasferimento di sede molto
esoso, non solo per i costi
d’affitto ma anche per via dei
milioni d’euro necessari per gli
allestimenti, senza certezze sui
risultati economici, è decisamente
‘azzardato’.
Bene, dunque,
avere scelto di rimanere
dove si è, magari con qualche
allargamento ed adattamenti.
Questa è una scelta responsabile,
che non si presta a
contestazioni politiche, se si ha
a cuore l’interesse del Paese.
Non mi stupisce, come accade
ciclicamente da tempo, che
torni fuori il discorso Casinò. Al
momento questa idea mi sembra
creare molti più problemi di
quelli che potrebbe risolvere.

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