Gabriele Frontoni di Italia Oggi tratta della nuove leggi sulle rogatorie e sulle licenze varate dalla Repubblica di San Marino.
‘San Marino, rogatorie al restyling.
Vento di rinnovamento sulla Rupe. Il parlamento del Titano ha approvato la modifica alla legge sulle rogatorie internazionali che introduce tre elementi di novità: limitazione delle notifiche, riduzione dei tempi per i ricorsi e presenza all’esecuzione della rogatoria dei magistrati, ma non delle forze dell’ordine.
Oltre a questo, la norma appena approvata prevede la non impugnabilità dell’acquisizione dei documenti. ‘Tutte queste modifiche vanno incontro alle esigenze italiane, a dimostrazione del fatto che noi intendiamo collaborare e dialogare con il nostro vicino’, ha fatto sapere il Segretario alla Giustizia, Augusto Casali.
Via libera dall’aula anche alla nuova legge sulle licenze che regolamenterà le attività industriali, di servizio, artigianali e commerciali. ‘Si tratta di un passo molto importante, che ci consentirà di essere realmente più trasparenti e di evitare in futuro distorsioni che si sono verificate negli ultimi anni’, ha aggiunto il ministro all’Economia, Marco Arzilli.
Ieri mattina il comitato promotore ha depositato ai
Capitani Reggenti la domanda di referendum propositivo o di indirizzo sull’adesione di San Marino all’Ue.‘