Usc: “Nonostante i proclami nessun aiuto ancora pervenuto”
“Per chi non se ne fosse accorto il mondo commerciale è profondamente cambiato. Siamo abituati alle sfide, che affrontiamo da tempo e con lungimiranza per rimanere sul mercato, adesso vorremmo che ci venisse riconosciuta la stessa dignità e rispetto riservata a ogni altro imprenditore”. Con una nota l’Unione sammarinese del commercio e del turismo (Usc) interviene sulle polemiche seguite alle decisioni del governo, e in particolare dal segretario di Stato al Turismo, Federico Pedini Amati, annunciate, decretate e poi ritirate, sui contributi per aiutare e sostenere uno dei comparti più colpiti dall’emergenza Covid-19. “Vogliamo ricordare che nonostante i tanti proclami di aiuti, finanziamenti, agevolazioni ecc., nulla è ancora pervenuto e il ritornello è sempre lo stesso, le intenzioni da parte delle segreterie ci sarebbero ma le ‘casse sono vuote’!”, scrive l’associazione sottolineando che il margine degli operatori economici del turismo è “già ridotto al lumicino senza considerare i mesi di obbligata chiusura delle attività”. (…)
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino
——